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Play Off. La Palfinger Reggio Emilia ferma la corsa del Bancaetruria

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Play Off. La Palfinger  Reggio Emilia ferma la corsa del  Bancaetruria

Si chiude a Reggio Emilia, in gara 3 di semifinale il bellissimo campionato del Bancaetruria Baseball Arezzo. Dopo aver vinto gara uno facendo terminare l’imbattibilità del lanciatore italiano della Palfinger Bertolini che durava da ben 14 gare, il Bancaetruria in svantaggio in gara due nella quale il lanciatore della Palfinger Martinez, ha concesso al più forte attacco della serie A solo tre valide.
Determinanti i tre punti segnati dagli emiliani alla prima ripresa, cui il Bancaetruria non ha saputo replicare, decisiva quindi gara tre.
Parte subito bene la Palfinger che segna al secondo inning 3 punti sul partente aretino Lucena, ma Bancaetruria replica velocemente con un punto e uno all'attacco successivo.
Quarto e quinto inning in parità, mentre è il sesto inning che ha determinato la svolta della gara dove decisiva è stata una valutazione dell’arbitro di casa base sig. Macchiavelli che "non ha visto" la palla colpire il piede del battitore e cambiare la propria traiettoria, finendo sui cuscini in direzione del dog out di prima.
Sulle successive quanto inutili proteste dei giocatori aretini sfilano a casa due corridori del Palfinger, realizzando i due punti che incrinano il morale dei ragazzi del Bancaetruria.
Un tentativo di reazione del Bancaetruria si concretizza al settimo inning con un punto, ma la successiva terza eliminazione di Bosi su rubata del cuscino di terza, affossa definitivamente le speranze degli aretini e fornisce una ulteriore iniezione di fiducia ai giocatori della Palfinger che vedono sempre più vicino il traguardo della vittoria e la qualificazione per la finale scudetto.
Il punto segnato all’ottavo stringe la gara e nell’ultimo attacco del Bancaetruria i tre out che chiudono la gara arrivano in rapida successione. La Palfinger quindi conquista la finale scudetto proprio contro l’Alcea Rovigo che nella scorsa stagione sempre in finale, il Bancaetruria “strapazzò” in tre gare a suon di valide e fuoricampo nulla concedendo agli attoniti veneti.
Un finale quindi che lascia un po’ di amaro in bocca, ma che comunque non può cancellare l’impresa fatta dalla squadra aretina, che è riuscita ad inanellare ben 11 vittorie consecutive e 17 nelle ultime 20 gare della regular season.
L’obbiettivo play off era stato dichiarato dalla società fin dall’inizio del campionato ed è stato raggiunto, lo scudetto sul petto dei ragazzi del Bancaetruria è stato onorato nel migliore dei modi. I complimenti della società a tutti i ragazzi.