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Poppi capitale della musica indipendente italiana

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Poppi capitale della musica indipendente italiana

Al Palagio di Stia è già tutto pronto per il concerto di stasera di Giorgio Canali e per il Trash Party, con Zlatan Cassettone alla consolle. Ma poco più lontano, anche allo Stadio di Poppi, sono in fermento i preparativi per la serata finale di domani (sabato 28 luglio), quando sul palco si alterneranno i tre gruppi italiani più quotati del panorama indie, con tanto di tour internazionali alle spalle e paginate di articoli sui quotidiani di mezzo mondo: la …Toys Orchestra, i Calibro 35 e i The Zen Circus.
Per quanto riguarda il primo gruppo in programma, la …Toys Orchestra, possiamo dire che questo 2012, è stato l’anno della loro consacrazione: Fabio Volo li ha voluti come resident band del suo programma su Rai Tre “Volo in Diretta”. Ma è stato solamente il culmine di una decade costellata di successi: premi, riconoscimenti, partecipazione importanti. Sono il classico gruppo italiano, mandato a rotazione sulle emittenti della BBC, prima ancora di sfondare in casa propria. Insomma, non perdetevi una delle storie musicali più belle che l'Italia abbia da raccontare di questi infausti tempi.
A seguire, i Calibro 35. Cosa dire di loro? Beh, probabilmente che sono uno dei più grandi orgogli italiani all’estero: il loro disco sta sbarcando in America, "Any resemblance to real persons or actual facts is purely coincidental", questo il titolo inglese del loro ultimo sfavillante album, distribuito in Usa da Nublu Records. A settembre, inoltre, "Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale" verrà pubblicato anche in Giappone per Modulor/Nublu. Per chi non ha mai avuto il piacere di vederli su un palco, saranno una rivelazione.
Last, bat not least: i The Zen Circus sono in tre e spaccano per cento. Lanciati da Brian Ritchie dei Violent Femmes (si, proprio quelli di Gone Daddy Gone), quasi una decade fa, hanno trovato il successo, grazie ai 7 album all’attivo e ad ogni goccia di sudore caduta nei palchi che hanno solcato. E vi assicuriamo che ai live di questa band, il sudore della fronte non è certo risparmiato. Il 2012, per loro che sono indie fino all’osso, ha portato l’ingresso nella chart ufficiale italiana. Diciamo che sono carichi. E parecchio.
Da evidenziare la collaborazione con Oxfam Italia, grazie al progetto di OxMusic on the Road: un vero e proprio tour, realizzato da Woodworm in collaborazione con Oxfam Italia che, durante l’anno, ha visto numerose band suonare in diversi palchi italiani a sostegno della campagna di solidarietà per il diritto al cibo "Coltiva", promossa da Oxfam Italia. Un tour che si chiuderà proprio al Casentino Love Affair. Una collaborazione, quella tra CLA e Oxfam Italia, che oltre alla musica, darà al pubblico intervenuto la possibilità di riflettere su alcuni temi di solidarietà.
Alcune informazioni di servizio: per chiunque volesse arrivare in treno (mezzo consigliato) dalla stazione di Stia, una navetta aspetterà gli ultimi treni di passaggio per accompagnare il pubblico fino al Palagio. Mentre, chi prenderà il treno da Arezzo, dovrà scendere a Subbiano e sarà accompagnato fino a Stia con un autobus messo a disposizione da Trenitalia.
Per il ritorno, sia stasera, che domani, partirà un autobus all’una di notte, che, gratuitamente, in quaranta minuti tornerà nel capoluogo, fermandosi a ogni paese del tragitto. Stasera, ricordiamo, che all’1,00 partirà dalla stazione di Stia; mentre domani, dalla Crocina di Poppi.