Martedì 5 Giugno alle 11, nelle sale del Museo Civico di Sansepolcro, verrà presentato il Cd rom realizzato dal Liceo “Città di Piero” sulle origini della città. Un innovativo percorso didattico museale per scoprire la storia e le opere più preziose ed importanti della città. Il progetto, partito nel 2009, grazie alla sollecitazione dell'Istituzione culturale Museo Archivi Storici, ha coinvolto le attuali classi Quinte del Liceo Linguistico con l'aiuto delle insegnanti Candida Alberti, Beatrice Brilli, Nicoletta Cosmi, Lidia Franceschini, Bruna Miconi. Una nutrita "squadra", guidata dalla professoressa Nicoletta Mugnai, referente del progetto. Il lavoro, preceduto da incontri con esperti, di restauro e di storia locale, ha previsto una fase di ricerca, per la quale gli studenti si sono avvalsi di bibliografia e sitografia, proposta dai docenti, e da visite guidate nel territorio. La seconda fase, quella della scelta del materiale, supervisionato e della stesura di un testo a carattere divulgativo, ha portato alla realizzazione del Cd rom. Diviso in tre parti, esso riguarda la storia del pellegrinaggio, le origini di Sansepolcro e la fondazione dell'Abbazia, la rappresentazione tridimensionale della Sala degli Affreschi, con relativa analisi tecnica ed iconografica. “L'opera – spiega Lidia Franceschini – intende fornire conoscenze utili a chi, come turista, voglia avvicinarsi alla storia e all'arte di Sansepolcro e insieme ha inteso alimentare negli studenti interesse per i luoghi in cui vivono che, espressione di una storia millenaria, possono porsi come presenza tangibile di una comunità. Del resto è un’occasione importante quella del Millenario, per chi pensa che energie, passioni, curiosità, nonostante tutto ancora diffuse nelle aule scolastiche, possano talvolta convergere in un progetto comune, contraddistinto da un senso condiviso del fare e da perseveranza.” A sintetizzare l’idea ispiratrice del progetto, aggiunge Franceschini, una frase di Livio, dalla prefazione de “Ab Urbe Condita”: “Datur haec venia antiquitati, ut miscendo humana divinis primordia urbium augustiora faciat….Alle antiche età si suole fare questa concessione, mescolando l'umano col divino, di rendere più venerabili i primordi delle città”. Il progetto ha il patrocino del Comune di Sansepolcro, della provincia di Arezzo e dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana.