“Il fatto che il Consiglio delle Autonomie Locali della Toscana abbia votato ieri, a larghissima maggioranza (19 si e 5 astensioni), un documento con cui si torna a chiedere al Presidente Rossi e alla Regione di ricorrere alla Corte Costituzionale contro la cosiddetta legge 'svuota province' ha un grande significato, perché dimostra che è l’intero sistema delle autonomie che si sente attaccato e chiede alla Regione di farsi interprete di tale sentire. Come ha spiegato il Presidente Vasai nei giorni scorsi, il problema non è solo difendere le Province da una legge con cui si vuole riformare un pezzo delle istituzioni dello Stato, aggirando la Costituzione. Quello che chiediamo a Rossi è che si faccia portavoce dell’intero sistema delle autonomie locali di questo territorio, nel riaffermare che a nessun Governo e a nessuna legge dello Stato, per quanto espressione di una volontà politica, può essere consentito di eludere la Costituzione. Se si vuole rimettere in discussione l’ordinamento dello Stato, la strada da percorrere è una sola: modificare la Costituzione, nel rispetto dei principi che regolano la vita democratica”.