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Stagione Internazionale al Museo Bruschi

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Stagione Internazionale al Museo Bruschi

Parte venerdì prossimo 17 Febbraio la Stagione Concertistica Internazionale presso il Museo Ivan Bruschi in Corso Italia ad Arezzo, dopo che il primo concerto del duo Sitkovetsky del 3 Febbraio scorso è stato spostato, causa neve, al 16 Marzo p.v.. La Stagione, organizzata dalla Fondazione Ivan Bruschi amministrata da Bancaetruria e dall'Associazione Musicisti Aretini, è alla sua settima edizione e come ogni anno porterà ad Arezzo i migliori giovani talenti concertistici al mondo, le stelle nascenti del firmamento musicale internazionale. Il Direttore Artistico della Stagione M° Roberto Pasquini ha infatti scelto giovani musicisti provenienti da ogni parte del Globo: dalla Cina alla Russia, dagli Stati Uniti alla Serbia fino al lontano Messico senza dimenticare i più promettenti tra gli italiani, tutti vincitori di prestigiosi Concorsi Internazionali. Dopo aver suonato al Museo Ivan Bruschi molti giovani musicisti si sono successivamente affermati come star del concertismo Internazionale: caso più recente quello del pianista russo Daniil Trifonov che suonò ad Arezzo nel 2008 e quest'anno è in tourneè negli Stati Uniti d'America con Valery Gergiev al Metropolitan di New York e poi con la London Symphony Orchestra.

L'inaugurazione di Venerdì prossimo vedrà impegnato l'Ensemble "KALOS" in un repertorio interamente dedicato alla famiglia Bach. Si avrà modo così di apprezzare l'intera parabola musicale di una delle più importanti famiglie musicali del XVIII secolo, quella Bach appunto (Johann Sebastian ebbe ben 20 figli da due mogli!), dal capostipite e celebrato Johann Sebastian fino al figlio più celebre Carl Philipp Emanuel, ma anche il geniale primogenito Wilhelm Friedemann, o il campione dello stile italiano ("napoletano" soprattutto) Johann Christian. L'ensemble si avvale di una grande varietà timbrica in quanto i suoi componenti daranno vita a molteplici formazioni cameristiche dal duo al quartetto, come nel caso della clavicembalista Antonella Antonioli che si esibirà anche nelle vesti di soprano in alcune celebri arie bachiane, oppure dei due flautisti Roberto Fabiano e Claudia Giottoli che si intercambieranno in vari brani di uno degli strumenti principe del '700 il flauto traverso molto amato dai musicisti della famiglia Bach. Al violoncello la spalla dei Solisti di Perugia Cecilia Berioli che ha registrato ed inciso per RAIUNO, RAIDUE, RAITRE, BMG, Quadrivium, Dynamic, Tactus, UmbriaJazzRecord., oltre venti titoli come solista e insieme con artisti quali S. Gawriloff, W. Hink, K. Toyama, B. Canino, W.Meyer, Th. Indermuhle, A. Adorjàn, W. Schulz, M. Turkovich, riscuotendo il massimo del punteggio attribuito dalle riviste specializzate. Roberto Fabiano è invece flauto solista della celebre Orchestra da Camera di Mantova (vincitrice nel 1997 del premio Abbiati quale miglior orchestra Italiana) e collabora abitualmente con artisti del calibro di Alexander Lonquich, Kolja Blacher, Viktoria Mullova, Sol Gabetta e Fasil Say. Claudia Giottoli, docente di cattedra al Conservatorio "Morlacchi" di Perugia, ha recentemente inciso per l’etichetta Stradivarius un CD molto apprezzato di musiche spagnole del XX sec., programma che ha proposto con grande successo presso il pubblico europeo.

Come sempre è consigliabile prenotarsi per poter assistere al concerto telefonando al museo Bruschi (0575 354126) o recandosi direttamente ai punti prevendita presso Vieri dischi in Corso Italia, 89 o la stessa Casa Museo di Ivan Bruschi in Corso Italia, 14. E' ancora possibile acquistare l'abbonamento all'intera serie dei sei concerti della stagione proprio grazie al fatto che il primo concerto è stato rimandato a Venerdì 16 Marzo 2012.