Grande successo di critica e di pubblico per la diciassettesima edizione di Tovaglia a Quadri, che come ogni anno ha animato la piazzetta del Poggiolino di Anghiari dal 10 al 19 Agosto. Le luci del Poggiolino si sono spente in un tripudio di applausi per quella che è stata definita una delle edizioni più dinamiche e incisive. Sarà Stufa – questo il titolo dell’edizione 2012 – ha infatti affrontato molto da vicino il tema della crisi economica, ma senza cadere in inutili catastrofismi e malinconie. «Sarà Stufa è una storia che non si piange addosso – dichiarano gli autori Andrea Merendelli e Paolo Pennacchini – e probabilmente questo è uno degli elementi che ne ha decretato l’alto indice di gradimento. Si guarda al passato, ma non in modo nostalgico. È uno sguardo fiducioso che propone un ritorno a quei valori di comunità che nel tempo sono andati perduti, sintetizzati dall’elemento della stufa e dall’ironico commento musicale che ne accompagna la chiusura».

Il bilancio positivo di questa edizione è ribadito anche dalla Presidente dell’Associazione Tovaglia a Quadri Stefania Bolletti che dichiara: «Siamo molto felici del grande consenso espresso sia dal pubblico che dalla stampa. Merito soprattutto del grande lavoro di ricerca effettuato dagli autori e dalla capacità di rendere brillante una storia che affronta temi di grande attualità, a tratti anche drammatici».

Grande soddisfazione espressa anche dall’Amministrazione Comunale di Anghiari. «L’edizione 2012 di Tovaglia a Quadri – sostiene il Sindaco Riccardo La Ferla – è stata certamente una delle più riuscite nella storia della manifestazione, che si riconferma uno degli appuntamenti più significativi nel settore culturale non solo di Anghiari ma dell’intera Valtiberina. Per questo intendo ringraziare il regista, gli autori, gli attori, i tecnici, l’Associazione Pro Anghiari, gli sponsor e tutti quanti abbiano contribuito alla riuscita dell’evento.

A sottolineare la rilevanza dell’evento, anche l’Assessore ai Beni e alle Attività Culturali Miriam Petruccioli: «Tovaglia a Quadri, fra gli eventi culturali, è certamente il nostro fiore all’occhiello. E lo dimostrano la grande affluenza di pubblico, l’entusiasmo e l’affetto dei partecipanti e la sempre maggiore attenzione della stampa. Ma non è solo questo. Tovaglia a Quadri è molto più di un’ apprezzabile pièce teatrale. Si tratta infatti di un evento che muove la nostra memoria, che riporta a galla le nostre tradizioni e che è in grado di coinvolgere moltissime persone che si dedicano con passione alla sua riuscita. Non è un caso che, dopo diciassette anni, la manifestazione non sia in alcun modo – passatemi il termine – invecchiata e si riveli anzi un appuntamento sempre nuovo e ricco di sorprese».

«Anche quest’anno abbiamo avuto un vero e proprio assalto alla biglietteria fin dalle prime ore di prevendita – conclude Piero Calli, Presidente dell’Associazione Pro Anghiari – registrando in pochi giorni il tutto esaurito. L’evento gode di una sempre maggiore risonanza e questo è motivo di grande orgoglio per tutta la comunità che partecipa sempre con impegno e passione. È infatti grazie anche all’aiuto di volontari del paese che riusciamo ogni anno a mettere a tavola così tante persone ogni sera, con grande soddisfazione da parte di tutti».