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Una domenica di fattorie aperte per conoscere la nostra agricoltura

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Una domenica di fattorie aperte per conoscere la nostra agricoltura

Una domenica in giro per fattorie, quella del 7 ottobre. L'occasione è la seconda edizione del progetto “Fattorie aperte”, ideato e realizzato dalla provincia di Arezzo in collaborazione con la Camera di Commercio e con le associazioni di categoria dell'agricoltura. “Con le fattorie didattiche apriamo le aziende al mondo della scuola -, spiega l'Assessore provinciale all'agricoltura Andrea Cutini – e con questa iniziativa vogliamo invece offrire anche a famiglie, ragazzi e anziani il gusto dei prodotti a km 0, le tradizioni e la cultura contadina, oltre a quella di ristabilire un contatto con la natura e gli animali della fattoria. In questo modo il nostro mondo dell'agricoltura si misura con nuove sfide”, conclude l'Assessore Cutini. Lo scorso anno “Fattorie aperte” si era svolto fra la fine di maggio e l'inizio di giugno, mentre quest'anno si potrà godere di un'altra stagione, un anticipo di autunno con quei i colori e quei frutti che il bosco riserva proprio in questo periodo. Le fattorie che hanno aderito sono 14, quattro in più rispetto al 2011, ed offriranno a tutti i presenti la possibilità di seguire gratuitamente uno o più percorsi didattici. Non mancherà poi una degustazione di prodotti locali, con possibilità di pranzare in alcune delle strutture agrituristiche aderenti all'iniziativa. Nel dettaglio la fattoria “Komote” di Arezzo si dedicherà all'avvicinamento al cavallo, “Buccianera”, sempre di Arezzo, al vino, “Agricola Casentinese” di Bibbiena, illustrerà la vita da fattore, “Casetta delle Erbe”, sempre di Bibbiena, alle erbe aromatiche e alla preparazione di ciacce e pizze, “Frantoio Neri Maria” di Subbiano ai percorsi dell'olio, “Il Ginepro” di Talla al rapporto fra uomo e cavallo, “Maura Lucatello” di Pratovecchio alle coltivazioni biologiche e agli animali della fattoria, “Zootecnica del Pratomagno” di Talla al formaggio, “Eredi Casini Santi” di Bucine alle olive, “Il vespaio” di Monte San Savino al mondo delle api e ad un percorso archeologico, “Margherita” di Cortona ad un'escursione in compagnia degli asini, “Fattoria Santa Vittoria” di Foiano alle botti ed alla ricerca dei tartufi, “Il Faggeto” di Anghiari ad olio e pane e “Ortobono”, sempre di Anghiari, all'agricoltura biologica. La prenotazione è obbligatoria, in modo che le fattorie possano garantire a tutti i presenti il materiale necessario. Per maggiori informazioni consultare il sito della Provincia o la pagina Facebook “Fattorie didattiche Arezzo”.