Home Attualità Economia Workshop per imparare ad accogliere il cliente tra estetica e design

Workshop per imparare ad accogliere il cliente tra estetica e design

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La crisi impaurisce i consumatori? Fra le tante nuove strategie acchiappa-clienti, qualche operatore fa ricorso anche all’estetica e al design, per creare in negozio un ambiente sempre più confortevole che faccia sentire tutti a proprio agio.

Di questo si parlerà ad Arezzo giovedì prossimo (19 gennaio) nel nuovo appuntamento di “Puzzle d’impresa”, il ciclo di seminari gratuiti promossi dai Giovani Imprenditori della Confcommercio.

L’appuntamento è per le ore 14.30 presso la sede Ascom di via XXV Aprile. L’incontro, aperto gratuitamente a tutti, si conclude con un caffè intorno alle ore 16. Tra gli esperti invitati a parlare ci saranno l’architetto Paolo Pampanoni e Marco Frosini, specialisti di design d’interni; interverranno poi Anna Lapini, vice presidente Confcommercio e titolare di un negozio di oggettistica e articoli per la casa, e Paolo Mantovani, presidente di Federmoda-Confcommercio e titolare di una catena di boutique. Entrambi parleranno di design ed estetica applicate ai loro settori di riferimento, arredamento e moda, portando esempi concreti e soluzioni pratiche da attuare.

“I relatori ci aiuteranno a guardare i nostri punti vendita con occhio critico per migliorarli con pochi accorgimenti, come una migliore illuminazione o una diversa disposizione dei mobili” anticipa la presidente dei Giovani Imprenditori toscani di Confcommercio Simona Petrozzi, che giovedì coordinerà gli interventi, “prenderanno in esame anche alcune soluzioni ideali per la reception di un hotel, uno showroom o uno stand in fiera”

“Gli esperti oggi parlano di “shopping experience”, ovvero le persone si intrattengono sempre di più nei negozi, vivono l’atto dell’acquisto come il culmine di un’esperienza di vita più complessa, da condividere con gli altri” prosegue la Petrozzi “logico che l’accoglienza abbia una parte fondamentale, per questo il negozio deve trasformarsi da vetrina commerciale a vera e propria dimora per il cliente, un luogo dove stare bene. Capita invece, a volte, di ritrovarsi in posti angusti, poco illuminati, disposti male. Eppure basta poco per trasformare un ambiente: un’illuminazione giusta, colori azzeccati, una poltrona, una pianta. Piccoli trucchi che valgono per un negozio come per l’ufficio di un professionista”.