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Anghiari: aumento di presenze 2012 al Palazzo Battaglia

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La Battaglia di Anghiari attira un numero sempre maggiore di turisti nel borgo medievale. Il Palazzo della Battaglia, Museo delle Memorie e del Paesaggio nella Terra di Anghiari ha infatti registrato nel 2012 un incremento del 14% rispetto all’anno precedente, con picchi nei mesi di aprile e agosto. In controtendenza con l’andamento generale, il Museo ha visto nell’anno appena concluso un vero e proprio viavai di turisti che, protraendosi anche per i primi giorni di gennaio, fa ben sperare per il 2013.

Il 2012 è stato un anno particolare, che ha visto l’affresco di Leonardo tornare alla ribalta internazionale grazie all’avvio delle ricerche a Palazzo Vecchio. Il personale del Palazzo della Battaglia e l’Amministrazione Comunale di Anghiari si sono fatti trovare preparati all’evento avviando, durante l’anno trascorso, molti contatti per aumentare la visibilità del Museo storico di Anghiari. Un’operazione andata a buon fine, a quanto pare, considerati anche i numerosissimi feedback positivi dei visitatori che si sono recati al Museo. Un’operazione che ha prolungato e continuerà a prolungare i suoi effetti anche dopo l’interruzione delle ricerche fiorentine e il conseguente sgonfiamento della vicenda mediatica. «Il lavoro di potenziamento – come specificato dalla Toscana d’Appennino Società Cooperativa – avviene già da qualche anno con buoni risultati, attraverso una gestione attenta che mette tutti i giorni il visitatore al centro delle attività e dei contenuti del Museo».

I risultati del Museo di Anghiari sono da inquadrare nella spinta al rinnovamento dell’immagine turistica della Valtiberina Toscana che porterà alla realizzazione di nuovi strumenti per accrescere le potenzialità turistiche del territorio. La promozione del Museo proseguirà dunque con un ricco calendario di attività permanenti per famiglie, gruppi, scuole, offerte per potenziare la capacità turistica di Anghiari e non solo. Inoltre una comunicazione sempre più chiara e specifica servirà a divulgare quanto il Museo ha in serbo.