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Aurora Ridens spenge le sue prime dieci candeline

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AREZZO – Aurora Ridens spenge le sue prime dieci candeline. Era il 27 Marzo 2003 quando Samuele Boncompagni, Riccardo Valeriani e Luigi Basco, l'allora trio dei Noidellescarpediverse, presentarono al Circolo Culturale Aurora di Arezzo la prima serata del laboratorio di cabaret. L'esperimento si rivelò vincente e così, a dieci anni esatti di distanza, Mercoledì 27 Marzo 2013 Aurora Ridens può festeggiare il suo decimo compleanno. L'appuntamento, sempre al Circolo Aurora e sempre ad ingresso gratuito, è alle ore 21.30, per una grande serata di cabaret in cui saranno presenti tutti i protagonisti del primo decennio del laboratorio. «Abbiamo raggiunto un traguardo incredibile – affermano i Noidellescarpediverse. – Mantenere in vita un evento culturale è sempre più difficile, ma Aurora Ridens è sopravvissuto alla crisi e, di anno in anno, si è sempre dimostrato un evento fortunato e amato dal pubblico aretino. Dopo 10 anni possiamo festeggiare con orgoglio il compleanno del laboratorio di cabaret più longevo della Toscana». Nel corso della serata gli interventi comici dei Noidellescarpediverse si alterneranno a quelli di Alan&Lenny, il duo casentinese formato da Alan Bigiarini e Lenny Graziani che da anni è impegnato nell'organizzazione del laboratorio. Il grande ospite di questa festa sarà Uberto Kovacevich che si riproporrà nei panni di cabarettista tornando a calcare il palco dell'Aurora: il noto attore aretino era stato tra le anime delle primissime edizioni di Aurora Ridens, testando all'interno del laboratorio tanti dei suoi personaggi e dei suoi sketch. A coronare l'appuntamento saranno gli esperimenti comici della compagnia Persei e le battute del siciliano Salvatore Petrucci. Tutto questo sarà arricchito dalla musica e dalle improvvisazioni al pianoforte del maestro Luigi Basco. «Si prevede una serata all'insegna dell'amarcord – continuano, – in cui i nuovi sketch si alterneranno a quelli che hanno fatto la storia di Aurora Ridens. Tra le chicche in programma ce n'è una imperdibile e dal sapore particolarmente antico: insieme allo stesso Basco metteremo in scena un pezzo che facemmo nel 2003 nella primissima edizione del laboratorio». Ai vari artisti si aggiungerà una speciale "tombola comica" i cui proventi, derivati dalla vendita delle cartelle, saranno interamente devoluti in beneficenza all'Aasp, l'Associazione Aiuto Sieropositivi di Arezzo. «Come ogni festa che si rispetti – concludono i Noidellescarpediverse, – la serata terminerà con una spaghettata, con una grande torta, con lo spumante e con l'augurio di ritrovarsi per altri 10 anni».