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Banca Valdichiana: eletto il nuovo CdA

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Banca Valdichiana: eletto il nuovo CdA

CHIUSI (Siena) – Tutti confermati, nel corso delle elezioni svoltesi domenica 5 maggio a Chiusi, nell’ambito di un’Assemblea dei Soci molto partecipata, i membri uscenti del Consiglio di Amministrazione di Banca Valdichiana che giunti a scadenza, avevano rimesso il proprio mandato nelle mani dell’Assemblea stessa.
Successo personale in particolare per la Presidente Mara Moretti, risultata prima tra i votati, ma conferme anche per Carlo Capeglioni e Danilo Cresti di Chiusi, Alberto Ravazzi di San Casciano dei Bagni e Fabio Tamagnini di Sarteano. Quattro i nuovi ingressi, a sostituire i Consiglieri uscenti che non avevano ripresentato la propria candidatura: Cinzia Alimento di Piazze (Cetona), Paolo Bittarelli di Sarteano, Giulia Feri di Chiusi e Azelio Mencaglia, anche lui di Chiusi.
Per quanto riguarda il Collegio sindacale, conferme per il presidente Cristiano Binaglia e per Franco Gliatta, cui si affianca il nuovo ingresso di Simone Paoloni come membro effettivo; membri supplenti sono stati eletti Costanza Limoni e Marco Baldi. Quanto al Collegio dei Probiviri infine sono stati eletti come membri effettivi Grazia Cherubini e Alberto Canape; come membri supplenti Franco Coscia e Davide Falconi.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione si riunirà per la prima volta martedì 7 maggio.
Ringraziamenti sono stati rivolti da parte della presidente Mara Moretti, nel corso della sua relazione in apertura di Assemblea, a tutto il Consiglio di Amministrazione uscente e anche ai quattro componenti che non hanno ripresentato la propria candidatura, sottolineando come il CdA che ha appena concluso il proprio mandato ha lavorato molto bene e con grande attenzione, in anni veramente difficili dal punto di vista del contesto economico e sociale, anche del territorio di competenza della Banca. “Quello che vogliamo celebrare oggi – ha detto la Presidente all’inizio del proprio discorso – sono la speranza, la fiducia, la solidarietà e la sobrietà, ispirandoci ai valori fondanti del credito cooperativo. Ed è in questo modo che Banca Valdichiana ha cercato di operare in uno scenario di così grave crisi economica, scegliendo di non far mai mancare il proprio sostegno a famiglie e imprese del territorio e avviando anche iniziative quali la società di mutuo soccorso Amici per sempre.” Proprio per guardare al futuro con più fiducia e offrire ai propri soci e clienti nuove opportunità la BCC ha avviato negli ultimi tempi il nuovo progetto 3A orientato alla creazione di nuove imprese o al rilancio delle imprese già esistenti nei tre settori dell’Agricoltura, Agroalimentare e Ambiente. La presidente ha inoltre presentato nel corso dell’Assemblea un altro progetto che sta partendo in queste settimane – il Progetto Giovani- “pensato – ha spiegato Moretti – per rendere i giovani, dai 14 fino ai 35 anni, protagonisti del loro futuro, con proposte e iniziative rispetto alle loro diverse esigenze.”
Anche il Direttore Fulvio Benicchi, pur essendo il suo intervento più tecnico e relativo al Bilancio d’esercizio 2012, ha voluto richiamare concetti di speranza e della necessità che, in un contesto così difficile, non ci si ripieghi su se stessi ma si guardi con fiducia al futuro, lavorando insieme con progettualità e collaborazione. “Il 2013 – ha sottolineato – sarà un anno di grandi sfide: dobbiamo tutti ritrovare il coraggio e stabilire insieme una rotta corretta.”
Per quanto riguarda il Bilancio, Benicchi ha sottolineato come, nonostante le difficoltà della crisi, la Banca ha registrato una raccolta diretta in crescita del 6,6% e impieghi in crescita dello 0,31% cui si sono sommati flussi di rientro reimpiegati per 41,7 milioni. Per quanto riguarda le sofferenze nette sono state pari a 10,9 milioni di euro, coperte però per l’88,08% da garanzie reali, evidenziando la capacità della Banca di recuperare le perdite. In questo difficile contesto Banca Valdichiana ha chiuso il 2012 con un utile pari a 1,2 milioni di euro e un patrimonio di oltre 65 milioni di euro con un coefficiente di solvibilità del 14, 62%: una Banca solida quindi e ben patrimonializzata.
Dopo le relazioni di Presidente e Direttore nel corso dell’Assemblea il presidente della Commissione elettorale Omero Pagliai ha letto la propria relazione e presentato i candidati al rinnovo delle cariche sociali. Sono poi intervenuti Florio Faccendi, presidente della Federazione Toscana del Credito Cooperativo e il sindaco di Chiusi Stefano Scaramelli che hanno portato i propri saluti, seguiti da alcuni soci.
Dopo l’approvazione del Bilancio sono stati premiati alcuni soci per aver raggiunto i 25, 40 e 50 anni di appartenenza alla compagine sociale della Banca. A conclusione dei lavori dell’Assemblea tutti sono stati ospiti della Banca per un buffet organizzato presso lo stesso Centro sportivo “Luciano Fuccelli” di Chiusi Scalo.