Arezzo si tinge di “noir”. Il “Centro Studi la Voce”, in collaborazione con le associazioni “Popolari per Arezzo” e “Simposio di Ipparchia”, presenta il romanzo: “E se tutto va bene, mi ammazzo” di Simone De Santi, giovane autore senese alla sua prima opera letteraria, il quale sarà intervistato dal giornalista Sergio Rossi de “La Nazione”. L’iniziativa si terrà, giovedì 5 dicembre, alle ore 18.00, presso la Sala Rosa del Comune di Arezzo. “Dopo una serie di convegni dove abbiamo affrontato argomenti legati all’economia, alla storia, alla politica – afferma il presidente del Centro Studi la Voce Lorenzo Zirri- abbiamo deciso di promuovere questo romanzo noir in quanto convinti che la letteratura sia un particolare punto di osservazione del mondo e della realtà, con l’obiettivo di provocare una riflessione sul lettore. Il libro di Simone de Santi è molto particolare. E’ scritto con una paradossale ironia resa fin dal titolo, e ambientato nella provincia italiana, come del resto è il nostro territorio. Il protagonista è un giornalista, cronista fallito e aspirante suicida, che quasi casualmente si trova a indagare sulla morte di una giovane ragazza, diventando un motivo di riscatto per una vita piena di amarezze. Si assiste alla contaminazione dei generi e di linguaggio, dove il romanzo si trasforma in uno strumento per portare, o riportare, alla luce le pagine buie della cronaca. L’opera offre anche un motivo di discussione sul ruolo svolto dal giornalismo, dall’informazione e dai mass-media nel nostro Paese”. Al termine dell’intervista, l’autore sarà disponibile per interventi e domande dal pubblico.