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Fake Disco all’Officina Sette, ex Sugar Reef Musicology

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Fake Disco all’Officina Sette, ex Sugar Reef Musicology

Venerdì 18 gennaio appuntamento con il nuovo Milk! party all'Officina Sette, ex Sugar Reef Musicology, di Arezzo. Ospite assolutamente da non perdere Bart B More, dj e produttore olandese, senza dubbio uno dei più brillanti artisti di musica elettronica della scena internazionale. Loop techno e cassa electro sono gli ingredienti base delle creazioni di Bart Van de Meer, più conosciuto come Bart B More, musicista che vanta collaborazioni con diverse etichette che hanno rilasciato le sue produzioni, tra cui “Make Some Noise” per Secure Records, etichetta da lui fondata nel 2008 e che produce artisti del calibro di Diplo e Riva Starr, “Finally” per Ultra Records e “Brap” per Boys Noize Records.

A chiudere la serata dopo l'esibizione in consolle di Bart B More i padroni di casa Fake Disco e Black Loops, accompagnati da Bad Idea, Delmatron e lo special “Double Drum Set” di DBS project. Mentre nella Abbey Road Rock Room saranno protagonisti Oops, Fry! e Lower Freak. I visuals sono a cura di El Mariachi e Take Bad. Le foto e reportage a cura di Proj3ct. Apertura porte alle 23.30, ingresso 12 euro. Si ringrazia per il supporto Abbey Road clothing shop, Xenon Group e Minerva Hotel.

Promozioni MILK
Proseguono anche le promozioni di Milk! party: Milk is Pink, che permetterà l'ingresso gratuito all'evento a tutte le donne entro mezzanotte e Milk Dinner, il buffet offerto a partire dalle 21.30 al prezzo speciale di 15 euro, comprensive anche dell'ingresso all'evento.

Bart B More
Dj e produttore olandese, amante dei loop techno e della cassa electro, Bart Van de Meer, più conosciuto come Bart B More, muove i suoi primi passi nell’ambiente della Dutch House, specialità di quell’Olanda che gli dà la cittadinanza.
Dopo i primi anni passati a mescolare sonorità techno, house e electro su e giù per la terra dei mulini a vento, rilascia “So It Goes”, conquistando consensi anche a livello internazionale.
Comincia così la sua collaborazione con diverse etichette che rilasceranno le sue produzioni: “Make Some Noise” per Secure Records (etichetta da lui fondata nel 2008 e che produce artisti del calibro di Diplo e Riva Starr), “Finally” per Ultra Records e “Brap” per Boys Noize Records.
Contemporaneamente remixa con notevole riscontro da parte di critica e pubblico diverse tracce, conquistando anche la prima posizione in classifica su Beatport.
Oltre alle produzioni ufficiali, si impegna a dare il suo tocco personale alle produzioni di artisti come Lily Allen, Daft Punk e Editors, ottenendo così una serie di bootleg molto apprezzati dal pubblico.
La sua intensa attività live ha riscosso successo da New York a Bruxelles, da Miami a Parigi, dalla Polonia alla sua Olanda.