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Accordo tra l’unione italiana ciechi e la ‘Far Express’

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Accordo tra l’unione italiana ciechi e la ‘Far Express’

Un esempio di come pubblico, privato e associazionismo possono unirsi per fornire nuovi servizi o ampliare quelli già presenti alle persone che ne hanno necessità. Così la Vicepresidente della Provincia Mirella Ricci ha definito nella conferenza stampa di presentazione che si è svolta questa mattina l'accordo tra la sezione aretina dell'Unione Italiana Ciechi e la società privata “Far Express” per la consegna a domicilio dei farmaci a condizioni agevolate alle persone minorate della vista. “L'obiettivo di questa iniziativa – ha spiegato il Presidente dell'UIC Franco Pagliucoli – non è quello di duplicare servizi che già esistono, anche se non sono generalizzati, ma di intervenire per migliorare la qualità della vita a persone e famiglie sulle quali la crisi ha inciso profondamente. Il bacino di utenza potrà, in futuro, essere molto più ampio perché il nostro obiettivo è quello di garantire questa opportunità a tutti coloro che ne abbiano bisogno. Voglio sottolineare sia la sensibilità delle istituzioni che quella dei privati, particolarmente importante in un momento in cui gli enti pubblici vivono un momento di grande difficoltà di bilancio”. A spiegare come funzionerà il servizio è stato Carlo Russo, rappresentante di Far Express: “agli utenti ciechi ed ipovedenti, ed al loro nucleo familiare, sarà assegnata una tessera a titolo completamente gratuito grazie alla quale potranno usufruire di tutti i nostri servizi, fra i quali appunto quello di consegna dei farmaci che effettuiamo in collaborazione con le farmacie del territorio che hanno aderito all'iniziativa. Abbiamo riscontrato nel territorio aretino una grande volontà delle persone di partecipare e di aiutarsi, simboli di un'Italia del fare che si rimbocca le maniche e porta avanti un progetto”. In rappresentanza dei Comuni sono intervenuti l'Assessore alle politiche sociali del Comune di Arezzo Lucia De Robertis, che ha sottolineato come in realtà come il capoluogo nelle quali servizi di questo tipo sono già stati attivati in collaborazione con il volontariato questo accordo potrà comunque servire per liberare risorse da utilizzare sempre nell'ambito della socialità, ed il Sindaco di Castiglion Fiorentino Luigi Bittoni che si è detto orgoglioso di un progetto che rappresenta quello che si può definire il valore aggiunto delle idee.