Filiera agricola aretina sempre più corta, e che si allarga nell’offerta: nel mercato di Campagna amica di Cortona arriva infatti un’attesa novità: la carne chianina. “Portando sui banchi della vendita diretta delle imprese Coldiretti anche un’altra delle straordinarie eccellenze del territorio – spiega Tulio Marcelli, presidente di Coldiretti Arezzo – si conferma il ruolo centrale dei mercati di Campagna Amica, sia per la promozione dei prodotti delle campagne aretine, sia a tutela del consumatore che anche in questo caso troverà un prodotto di eccezionale qualità ad un prezzo più che corretto, e soprattutto a km zero, secondo il progetto Coldiretti che punta ad una filiera agroalimentare sempre più corta e tutta italiana”
E’ infatti presente, nel mercato che si svolge tutti i lunedì mattina in Piazza Sergardi a Cortona dalle 8.00 alle 13.00, un’azienda agricola aretina che ha portato in vendita diretta la carne bovina – con la razza pregiata chianina – suina, sia fresca che con tutti i relativi salumi, ed ovina.
Le carni sono presenti in diversi tipi di taglio a seconda delle esigenze del consumatore e possono essere preparati anche su specifica richiesta. Inoltre su ordinazione vengono preparati anche “pacchi famiglia”, con più tipi di carne di diverso taglio.
“Per la particolarità del tipo di prodotto in vendita – spiega a sua volta il direttore di Coldiretti Arezzo, Giampiero Marotta – questa azienda diventa la novità assoluta per il principale mercato Coldiretti della Valdichiana, visto che espone e mette a disposizione dei clienti anche vino ed olio di ottima qualità, prodotti nei vigneti ed oliveti aziendali, attività complementari alla principalità zootecnica”.
L’azienda agricola è della provincia di Arezzo, di Terranuova Bracciolini, e presenta al mercato esclusivamente prodotti aziendali, allevati in azienda, macellati e lavorati e trasformati nei propri locali. Gli altri prodotti che possono essere trovati in vendita sono verdura e frutta di stagione, miele, piante-fiori. “Prossimamente inizierà anche – conclude Marotta – la vendita di formaggio e ricotta, da parte di un’altra azienda sempre della provincia di Arezzo”.