La macchina organizzativa gira a pieno regime. Quasi tutto pronto per l’organizzazione dell’evento sportivo italiano dell’anno. Venerdì 15 marzo dalle ore 20,30 in poi, a Castiglion Fiorentino, al palazzetto dello Sport “Fabrizio Meoni” sotto la regia dell’organizzazione del gruppo “Amici del Pugilato” di Castiglion Fiorentino, la Colonia Pugilistica “Boxe Loreni”, la Boxe Calamati di Arezzo e con il patrocinio del Comune di Castiglion Fiorentino, si accendono le luci del ring per il match valevole per la corna italiana dei pesi Superwelter. L’evento sarà seguito, in diretta, anche dalle telecamere di Rai Sport 2. A Contendersi la cintura di campione italiano, lasciata vacante dall’aretino Adriano Nicchi, per designare il quarantunesimo campione italiano di categoria, sono in lizza due toscani di adozione, Orlando Fiordigiglio, napoletano di nascita ma residente da anni ad Arezzo sul quadrato con le insegne della Boxe Calamati, contro il livornese, ma residente ad Adria, Domenico Salvemini. Fiordigiglio, attualmente è guidato da professionista, dal manager Graziano Loreni e dal tecnico Bartolomeo Gordini, mentre Salvemini combatte per la colonia del procuratore Fabrizio De Clemente ed è allenato dal fratello Donato e dal vice campione olimpico Franco Nenci. L’incontro si gioca sulla distanza delle 12 riprese. Dal 2010 il titolo italiano della categoria Superwelters vede la forte egemonia dei pugili toscani con la conquista nel mese di marzo del livornese Lenny Bottai. Il pugile labronico è spodestato da Francesco Di Fiore, nato a Napoli ma residente a Prato. Il quarantesimo campione italiano è stato l’aretino Adriano Nicchi che proprio a Castiglion Fiorentino, al Pala Meoni, gemito da una stupefacente cornice di folla, riuscì a strappare al corna nazionale a Di Fiore. Nicchi ha lasciato il titolo per tentare l’avventura europea dopo averlo difeso 3 volte, una proprio contro Salvemini. Adesso è la volta di Orlando Fiordigiglio a tentare l’avventura tricolore, sullo stesso quadrato che lo ha visto esordire nei professionisti con una convincente vittoria, nel maggio 2010, contro Alessandro Segurini. Da allora ha inanellato 14 successi in carriera di cui 6 per Ko. Il suo ultimo incontro risale al luglio dello scorso anno quando ha sconfitto ai punti al termine di 8 riprese, ad Udine, il quotato nicaraguense Sandros Medrano. Fiordigiglio è un pugile ben strutturato fisicamente, possiede una buona tecnica ed un pugno in grado di risolvere qualsiasi match. L’avventura tricolore per il superwelters di casa nostra sarà seguita dall’entusiasmo dei tantissimi tifosi aretini che già hanno annunciato la loro massiccia presenza venerdì 15 marzo al palazzetto dello sport di Castiglion Fiorentino.