Un nuovo corso di studi per l’Isis Margaritone di Arezzo. E’ quello di termoidraulica e verrà presentato nel corso di un convegno che l’istituto ha organizzato con la collaborazione di Estra e delle associazione di categoria Cna e Confartigianato. Appuntamento sabato 26 gennaio nei locali della sezione orafi della scuola, in via Golgi.
“Il nostro istituto intende offrire non solo una formazione professionale ma anche una concreta opportunità di lavoro a quei giovani che non vorranno proseguire gli studi – afferma il dirigente scolastico Roberto Santi. Oltre il 60% dei nostri diplomati è assunto da imprese aretine che operano nei diversi settori produttivi che corrispondono ai nostri indirizzi scolastici”.
L’Isis offre quelli meccanico, elettrico, orafo, commerciale. Settori “tradizionali” ai quali si accompagnano quelli legati al nuovo mondo della comunicazione: grafico e fotografico. Senza dimenticare, infine, le professioni connesse al sanitario: odontotecnico e socio sanitario.
“Adesso – annuncia il professor Santi – puntiamo su un nuovo indirizzo e cioè il termoidraulico. Nel sistema economico locale si è affermata e consolidata la domanda di interventi relativi a impianti a energie rinnovabili e ad alta efficienza energetica. Molti imprenditori aretini hanno arricchito il panorama delle imprese leader nel settore ed ora noi garantiamo un’offerta didattica innovativa che permette di preparare professionisti del settore con il massimo delle competenze ed in grado di sperimentare processi tecnologici di nuova generazione”.
Ecco quindi il convegno del 26 gennaio, Il futuro del settore termoidraulico e l'economia locale. “Intendiamo mobilitare energie e risorse a sostegno del sistema della piccola e media impresa e della scuola, innovando la formazione degli studenti con attività di laboratorio quali la diagnostica e il collaudo di apparati tecnici meccanici e di impianti termoidraulici. E vogliamo discutere il futuro di questo indirizzo scolastico e di questo settore con protagonisti fondamentali quali la più importante azienda energetica del territorio e le associazione artigiane”.
Il Presidente Roberto Banchetti spiega la partecipazione di Estra: “qualità e innovazione sono per noi elementi irrinunciabili e sono alla base della strategia di crescita e di sviluppo di un’impresa pubblica che è ormai tra le dieci maggiori aziende energetiche del Paese. Non possiamo che sostenere con convinzione ogni seria azione di formazione scolastica e quella dell’Isis di Arezzo ha proprio questa caratteristica”.
Il convegno si aprirà alle 9.30 con i saluti del Dirigente scolastico Roberto Santi, dall’assessore provinciale alla formazione Rita Mezzetti Panozzi e del Presidente di Estra, Roberto Banchetti. Seguiranno le relazioni tecniche di esperti di Estra ("Normative tecniche e sicurezza degli impianti") e di aziende aretine del settore ("Le nuove tecnologie termoidrauliche"). Quindi i rappresentanti di Cna e Confartigianato affronteranno il tema della costituzione di un’impresa nel settore.