L’Albatros è un monologo, dei frammenti ridicoli di un uomo condannato a vivere come tanti altri. Una costante spolverata a vecchi libri, un cammino fatto di paure, di imprevisti, ma anche di bei ricordi e di silenzi.
Attaccato al destino di suo padre, si ritrova in mare, alla ricerca dei grandi Albatri.
“Una barca è, forse, l’esempio perfetto per indicare la vita, un costante dondolio di onde, uno sbattimento continuo, un lento abituarsi a quell’oscillare che diventa parte integrante di te.”
Una serie di esperienze autobiografiche e non, che fanno da cornice ad un viaggio esistenziale, un incontro intimo tra attore e spettatore, lungo quella linea, che divide, e allo stesso tempo unisce, la commedia al dramma. Testo inedito di Luca Bisaccioni, che lo presenta, per la prima volta, in prima persona.
La regia di Daniele Marmi affronta lo studio del monologo sotto un’altra luce, un rapporto continuo con il pubblico e un utilizzo dello spazio ristretto che nascondono la realtà teatrale. Il diverso modo di utilizzare gli strumenti e lo spazio scenico, lasciano al pubblico la possibilità di volare con la fantasia, immaginando, come un moderno Enrico V, scenografie e atmosfere che resterebbero invisibili.

Sabato 26 gennaio 2013 – ore 21.30

La Filostoccola – Arezzo

L’albatros

di e con Luca Bisaccioni
regia di Daniele Marmi

Teatro Moderno di Tegoleto – Sabato 26 gennaio, ore 21.30