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Fusione Pratovecchio-Stia

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Il sindaco di Stia, Luca Santini, e il sindaco di Pratovecchio, Anselmo Fantoni, stamani alle ore 11.30 sono stati ricevuti nella Sala Gigli del Consiglio regionale a Firenze dalla “Prima Commissione Consiliare Affari Istituzionali Programmazione e Bilancio”, presieduta dal Consigliere avv. Marco Manneschi. All’ordine del giorno la proposta di legge per la fusione dei comuni di Pratovecchio e Stia.

I due sindaci che avevano già espresso il parere favorevole, assieme ai propri consigli comunali in una seduta congiunta che si era tenuta presso il palazzetto dello sport consortile, hanno ribadito la volontà di procedere verso il referendum popolare per la fusione dei due comuni.

Si ricorda che l’unione, ampiamente caldeggiata dalla stessa Regione, non provocherebbe in questo caso nessuna annessione, ma si tratterebbe di una vera e propria fusione, che ad oggi, all’atto pratico, per alcuni servizi e attività già esiste, basti pensare che i ragazzi giocano a calcio nella stessa società e frequentano la stessa scuola.

Questo passaggio comporterebbe un beneficio economico in quanto verrebbero erogati, da parte della Regione, 500 mila euro al nuovo comune per 5 anni che in un questa fase di crisi porterebbero ad un abbattimento delle tasse locali a carico dei cittadini di Stia e Pratovecchio, senza considerare una razionalizzazione dei costi della pubblica amministrazione che in termini pratici significherebbe un risparmio economico che potrebbe andare a vantaggio dei bilanci familiari.

“Posso solo dire – ha sottolineato il sindaco di Stia Luca Santini – che naturalmente il referendum è un atto democratico che dà la possibilità ai cittadini di esprimersi, può essere un’occasione importante, sicuramente da cogliere. Il compito e il ruolo delle istituzioni e delle organizzazioni di categoria è quello di dare una corretta informazione e comunicazione dei vantaggi e degli svantaggi sulla scelta che la popolazione è chiamata a fare.

Si tratta di un’operazione di democrazia diretta importante per il territorio su cui le due amministrazioni nei prossimi mesi lavoreranno per organizzare incontri con i cittadini per fornire loro gli strumenti necessari per esprimere un voto consapevole. Faccio appello all’intera cittadinanza, la vera protagonista, affinché partecipi attivamente a questa campagna di informazione per una scelta in piena libertà dove diventa fondamentale, soprattutto in questa fase, il dialogo continuo con le istituzioni”.