Lunedì 22 aprile, alle ore 21, si svolge ad Arezzo presso la sede della Confcommercio (via XXV Aprile 12) un seminario aperto a tutti i dettaglianti di preziosi e bigiotteria per conoscere gli obblighi introdotti dal Codice del Consumo in materia di etichettatura dei monili.

“Dal 1° aprile scorso”, spiega il presidente provinciale di Federorafi Roberto Duranti, “è entrata in vigore la normativa che proibisce la fabbricazione e immissione in commercio di oggetti che abbiano un rilascio di nichel superiore al limite consentito, con sanzioni particolarmente rilevanti in caso di violazione. Inoltre, sempre a tutela dei consumatori, si sono fatte ancora più stringenti le regole sull’etichettatura che riguardano tutti i prodotti, preziosi e non, dunque anche la realizzati con materiali come l’acciaio, il bronzo, il rame, l’ottone, il caucciù, la gomma e via dicendo”.

Al seminario gratuito, dal titolo “Occhio all’etichetta. Le regole per vendere preziosi e bigiotteria”, Confcommercio ha chiamato fra i relatori il direttore generale di Federpreziosi Steven Tranquilli e gli esponenti degli organi preposti al controllo (Guardia di Finanza e Ufficio Metrico della Camera di Commercio). Sarà quindi l’occasione giusta per gli operatori che vorranno porre eventuali domande e chiarire tutti i dubbi, evitando ogni problema per il futuro. La legge infatti, in caso di mancata o parziale etichettatura dei prodotti, prevede pesanti sanzioni pecuniarie perfino per i rivenditori finali.