L'iniziativa coinvolge tutte le scuole dell'infanzia, primaria e secondaria di 1° grado dei Comuni di Montevarchi, San Giovanni Valdarno, Terranuova Bracciolini e Castiglion Fibocchi, ovvero tutte le scuole che usufruiscono del Servizio Ristorazione Scolastica di Centro Pluriservizi Spa. La prima giornata di sensibilizzazione sulla celiachia, prevista per Mercoledì 23 ottobre, è stata promossa in collaborazione con l’AIC – Associazione Italiana Celiachia che per l’occasione distribuirà del materiale informativo ai ragazzi.
Alvaro Imperiosi, Amministratore delegato di Centro Pluriservizi Spa rileva come “il momento dedicato al pasto non deve avere solo un significato finalizzato alla soddisfazione di un bisogno primario ma deve avere pure un valore educativo, durante il quale i ragazzi imparano non solo a conoscere nuovi piatti e sapori, ma anche a condividere spazi e momenti con i compagni; il pasto dovrebbe essere un momento di integrazione, mentre in alcuni casi può diventare occasione di divisione ed esclusione. Per tale motivo e vista la grande diffusione della celiachia ci è sembrato doveroso dedicare alcune giornate alla sensibilizzazione e alla conoscenza della malattia”.
A tale scopo sono state individuate 3 giornate, in cui verrà somministrato un pasto idoneo al celiaco:
• 23/10/2013 (menu autunnale): Risotto alla pommarola + Pollo e/o coniglio arrosto + Insalata mista;
• 27/02/2014 (menu invernale): Risotto ai porri + Arista al forno+ Verdure crude;
• 27/05/2014 (menu estivo): Risotto con pomodoro fresco e basilico + Petto di pollo alla salvia + Insalata di pomodori.
In queste occasioni su tutte le tavole verrà distribuito il pane privo di glutine. Il menù proposto è molto semplice e confezionato con alimenti naturalmente privi di glutine presenti nelle nostre case e che abitualmente compaiono sulle nostre tavole.
L'Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Montevarchi, Giovanni Rossi sottolinea che "L’Amministrazione si è fatta promotrice di questa importantissima iniziativa perché condividiamo l'idea che il momento del pasto debba essere un momento di incontro e non un momento di divisione e che vanno abbattuti i muri e i pregiudizi legati sia alle differenze culturali che alle intolleranze alimentari. Mangiare insieme e le stesse cose diventa così il segno di una futura società di incontro e di integrazione."
“Il ministero della salute parla di oltre 130 mila diagnosi e di 600 mila malati solo in Italia. Que¬sti dati mostrano come la celiachia sia un’intolleranza alimentare sempre più frequente ed è per questo che l’Amministrazione ha voluto dare una risposta alla comunità istituendo la Giornata del celiaco” spiega l’assessore Katia Faleppi del Comune di Terranuova Bracciolini.
La Dott.ssa Migliorini Milva, coordinatrice della provincia di Arezzo dell'Associazione Italiana Celiachia Onlus Toscana, ha fornito alcuni significativi dati epidemiologici sull'incidenza della celiachia “che è stimata in un soggetto ogni cento persone, per questo consideriamo la celiachia come una condizione in parte nota, ma anche nascosta, come la punta di un iceberg. Degli oltre 92.000 vadarnesi aretini, 330 sono i diagnosticati appartenenti ad ogni fascia di età con un rapporto di 1 su 390, mentre in tutta l’ASL8 i celiaci sono 1.050”.
La dott.sa Sandra Bonannini, dietista che segue la ristorazione scolastica per conto di Centro Pluriservizi Spa, ricorda come nell'anno scolastico 2012- 2013 il centro cottura con sede a Montevarchi ha prodotto un totale di n° 336.373 pasti di cui 12.768 diete speciali (per intolleranze e allergie alimentari oltre che patologie specifiche) mentre i pasti prodotti per celiaci sono stati poco più 2.000.