Dal 1986, anno di fondazione, ad oggi il Gruppo Storico Sbandieratori di Castiglion Fiorentino (Arezzo) ha realizzato quasi mille esibizioni in tutto in Italia, ma soprattutto nel mondo. Sono 33 i Paesi internazionali che ad oggi vanta questo gruppo di appassionati volontari che rievocando le tradizioni del medioevo fanno conoscere al pubblico più vasto il loro borgo, la Valdichiana, la Provincia di Arezzo e anche tutta l’Italia portando i gonfaloni e i vessilli di un intero territorio. Francia, Spagna, Germania, Slovenia, San Marino, Austria, Turchia, Cipro, Danimarca, Vaticano, Croazia, Romania, Algeria, Ungheria, Malta, Giappone, USA, Belgio, Rep. Ceca, Ucraina, Qatar, Sud Africa, Jersey, Marocco, Bahrain, Lussemburgo, Corea del Sud, Etiopia, Libano, Australia, Russia, Perù, Venezuela, sono solo alcuni delle nazioni in cui in questi anni il gruppo, oggi composto da circa 150 tesserati volontari, si è esibito.
Eventi di rilievo internazionale quelli che il Gruppo è chiamato ad animare, grazie alle collaborazioni con le Ambasciate italiane all’estero che hanno portato questa realtà aretina a Finali di Champions Leaugue, Mondiali di Calcio, attracco Amerigo Vespucci, tour di cantanti, feste private di importanti case automobilistiche, feste privati di celebri banche, Gran Premio di Formula 1, Grand Prix d’Amerique, partite di Serie A e tanto altro ancora. Solo nel 2013la partecipazione alla Cabalgata de los Reyes di Madrid ha fatto raggiungere 2 milioni di persone sulla strada a vedere, e la diretta su RTVE, la rete nazionale dove il gruppo è stato presentato come Abanderados di Castiglion Fiorentino. Altre apparizioni in servizi della TV nazionale della Rep. Ceca, sulla tv Francese, e uno squillo di chiarine è passato persino sotto al Papa che diceva l’Angelus.
«Da oltre un anno ho l’onore di essere il presidente di questa associazione che riesce a conciliare aggregazione, cultura, attività fisica e solidarietà – spiega Don Giuliano Faralli, presidente del Gruppo – e i nostri ragazzi hanno la possibilità di vivere esperienze uniche in giro per il mondo orgogliosi di rappresentare la storia e la cultura del nostro paese. Il nostro è un esempio di come i giovani possano spendere il proprio tempo in modo sano e formativo».
«Il segreto di questo successo di chiamate è che siamo diversi dagli altri gruppi folkloristici – continua Don Faralli – perché, per fortuna, in tanti anni e grazie a esperienze di livello altissimo vissute e organizzate in prima persona, abbiamo messo insieme un know how unico che riesce a coprire tutte le parti di un evento, dall’organizzazione, all’ottimizzazione dei costi, alla professionalità quando si è al pubblico, alla pubblicizzazione, alla collaborazione con chi ci commissiona l’evento stesso».
Il 2013 che volge al termine ha fatto registrare circa 40 esibizioni. Di queste, 14 sono state all’estero (5 Francia, 4 Spagna, 1 Rep. Ceca, 1 Slovenia, 1 Belgio, 1 Danimarca, 1 Vaticano), una decina fuori provincia, le altre nel comune di Castiglion Fiorentino. Già sotto contratto Germania, Francia e Austria per il 2014. Per il 2014 il programma è già in moto: a inizi giugno festa medievale a Oberwesel in Germania, nella Valle del Reno, presso Lorelei e l’area di Wagneriana memoria; fine giugno Kapfenberg, Austria, festa medievale favolosa; Agosto Festa Medievale in Alsazia, Francia.