Sarebbe stata una grande impresa, ma purtroppo nonostante la grande voglia di ribaltare il risultato maturato all’andata (4-2 in favore dei campani), gli amaranto non sono riusciti ad andare oltre l’ 1-1. La partita è stata giocata per gran parte dall’Arezzo e complici anche le tre parate salva partita di Sollo, la squadra di Nofri non è riuscita a sfondare il muro eretto nel secondo tempo dalla squadra di Fabiano.
La splendida rovesciata di Rubechini poteva rimanere negli annales del calcio, ma, come detto, il portierino (solo anagraficamente parlando) si è allungato quel tanto che basta per mettere il pallone in angolo. Una disattenzione in fase difensiva ha poi permesso agli ospiti di passare in vantaggio grazie alla scaltrezza di Vitale. Prima della fine del tempo però l’Arezzo reagisce e sugli sviluppi di un calcio d’angolo Secci è il più lesto nel bucare la rete avversaria.
Un grande tifo durante tutto il match ha sospinto l’Arezzo nel cercare la zampata vincente che avrebbe messo in difficoltà psicologica la Turris. Purtroppo però Sollo dimostra di avere tutte le credenziali per diventare un ottimo portiere. Nel secondo tempo prima si oppone al rasoterra in girata di Martinez, poi sulla bordata ravvicinata di Bianchini. La reazione dell’Arezzo però è troppo convulsa per risultare anche efficace. Una prestazione di grande intensità che purtroppo non ha consentito all’Arezzo di raggiungere la tanto agognata finale di Coppa Italia.
C’è subito da ripartire per conquistare la salvezza e la squadra da domani (ore 15:00) riprenderà ad allenarsi in vista della sfida interna con il Todi. Passo dopo passo per salvare la stagione.

Articlolo scritto da: Arezzo Calcio – Luigi Alberto Dini