Home Politica La giunta Provinciale approva il conto consuntivo

La giunta Provinciale approva il conto consuntivo

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Consistenti risparmi sulla spesa corrente, maggiori entrate rispetto a quanto previsto e l'erogazione di spettanze erariali da parte dello stato: sommando questi tre elementi la Provincia di Arezzo ha chiuso il suo bilancio consuntivo 2012 con un avanzo di amministrazione di oltre quindici milioni e mezzo di euro. “Lo schema di bilancio è stato approvato dalla giunta provinciale nella sua ultima seduta e entro un mese sarà all'esame del consiglio provinciale – ha spiegato il Presidente Roberto Vasai nella conferenza stampa convocata insieme all'Assessore al bilancio Piero Ducci. Nel mese successivo, e cioè entro maggio, contiamo di approvare anche il bilancio preventivo 2013, grazie alle risorse che questo avanzo ci mette a disposizione. Questo risultato non significa che la situazione dell'ente sia florida, anche perché abbiamo subito tagli ai trasferimenti del 50% da Stato e Regione, ma comunque è importante sottolineare che siamo riusciti a provvedere ai pagamenti alle imprese impegnate nei nostri cantieri per una cifra pari a 28 milioni, nonostante i vincoli di un patto di stabilità che speriamo possa essere attenuato come abbiamo chiesto da tempo”. Degli oltre 15 milioni di avanzo, cinque sono ad utilizzo vincolato mentre dieci sono di risorse libere. “Nell’avanzo di amministrazione libero del 2012 – ha affermato l'Assessore Ducci – sono contenuti crediti dello Stato per vecchie spettanze erariali, mai trasferite a seguito di legge finanziarie succedutesi nel tempo, che bloccavano l’erogazione agli enti locali in presenza di capienza del conto di tesoreria. La Provincia di Arezzo in data 12 febbraio 2013 ha notificato presso la Corte di Appello di Firenze ricorso per decreto ingiuntivo al Ministero dell’Interno, per oltre dieci milioni di euro. A tanto ammonta, infatti, il credito verso il Ministero dell’Interno, del quale abbiamo ottenuto certificazione da parte del Ministero stesso. Questi vecchi crediti ci hanno consentito di sopravvivere ai tagli della spending review nel 2012, e ci hanno aiutato anche a rispettare il patto di stabilità, accertandoli e non impegnandoli nell’anno in corso, ma facendoli confluire nell’avanzo di amministrazione per poi essere usati, rispettivamente, nel 2012 per sostenere i tagli della spending review su sei mesi, e per sostenere i tagli nel 2013 applicando l’avanzo di amministrazione libero. Oltre a questo abbiamo avuto maggiori entrate, dovute a previsioni prudenti che abbiamo fatto in sede di preventivo con il duplice obiettivo di lavorare sul contenimento della spesa corrente e di creare un avanzo che, come abbiamo visto, ci consentisse di raggiungere un altrimenti difficilissimo equilibrio sui vincoli del patto di stabilità. Al di là delle polemiche politiche, e del rammarico per aver dovuto purtroppo tagliare spese di manutenzione su strade e scuole, i numeri insomma parlano chiaro e sono incontrovertibili”, ha concluso l'Assessore Ducci.