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‘La Notte dei ricercatori’ anche ad Arezzo

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‘La Notte dei ricercatori’ anche ad Arezzo

Il Dipartimento universitario di Arezzo partecipa alla “Notte dei Ricercatori 2013”, l’iniziativa promossa dalla Commissione europea per avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca.
La manifestazione si svolgerà venerdì 27 settembre in contemporanea in oltre 300 città europee: quest’anno per la prima volta è previsto anche ad Arezzo un ricco calendario di eventi, organizzato dal Dipartimento di Scienze della formazione, scienze umane e della Comunicazione interculturale dell’Università di Siena: mostre, seminari, dimostrazioni di ricerche sul campo, attività di laboratorio, lezioni aperte, spettacoli e concerti non solo nel campus del Pionta ma anche nei palazzi, nelle biblioteche, nei musei e nei negozi della città.
Se la maggior parte degli eventi, in Italia e nei paesi dell’Unione, si svolgerà il 27 settembre, nella sede universitaria di Arezzo le iniziative prendono il via già da oggi, 19 settembre.
Grazie alla voglia dei ricercatori di dialogare con i cittadini, ad Arezzo La Notte dei Ricercatori è riuscita a raccogliere, già nella sua fase organizzativa, l’entusiasmo di numerosi enti, istituzioni, scuole, associazioni, aziende ed esercizi commerciali che hanno partecipato con disponibilità alla costruzione del programma, offrendo spazi e nuove opportunità. Sono infatti coinvolti nell'organizzazione dell'evento il Comune di Arezzo, con gli assessorati alle Politiche giovanili e alle Politiche comunitarie, la Biblioteca Città di Arezzo, la Fondazione Ivan Bruschi, il Liceo musicale Petrarca, Arci, Officine della Cultura, Orchestra multietnica di Arezzo, Libreria Feltrinelli, Libcomelibrarsi, I Care, Segni concreti, I Care, Donne di carta, Arezzo Studenti e Unicoop Firenze.
“La Notte dei Ricercatori coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori, università e centri di ricerca in tutti i paesi europei – ha spiegato la direttrice del dipartimento universitario di Arezzo Loretta Fabbri, che ha presentato l’iniziativa insieme al ricercatore Simone Zacchini -. “Quest’anno il nostro dipartimento propone ad Arezzo un programma ambizioso – ha aggiunto la direttrice – per far conoscere alla città il nostro impegno nel promuovere la cultura scientifica e la qualità della nostra attività di ricerca, in un clima di festa che animerà la città e il nostro campus”.
“La Notte dei Ricercatori – ha commentato l’assessore comunale Francesco Romizi – rappresenta una straordinaria occasione che l’Università offre alla città per conoscere il campus del Pionta e le attività che vi si svolgono e per far ‘contaminare’ tanti luoghi cittadini dai suoi ricercatori”. L’assessore comunale Stefania Magi ha ricordato l’incontro con l’europarlamentare Silvia Costa, in calendario il 26 settembre presso la Casa delle Culture, e la presidente della Biblioteca Sandra Rogialli le iniziative che si svolgono già da oggi in via dei Pileati.
In Toscana la Notte dei Ricercatori è frutto del progetto SHINE! (Scientists are Humans: Interactive Night of Entertainment!), che ha ottenuto il finanziamento europeo ed è realizzato in collaborazione tra Regione Toscana, Università di Siena, Università di Firenze, Università di Pisa, Commissione Europea. Il programma è pubblicato nel sito web del dipartimento di Arezzo www.dsfuci.unisi.it e dell’Ateneo www.unisi.it

Il programma dì venerdì 27 settembre ad Arezzo
Ciascun evento del 27 settembre sarà curato da uno o più ricercatori o da alcuni docenti: due mostre al campus del Pionta, sull’Archivio del gioielliere Costantino Bulgari e sulla Raccolta fotografica “Album di Arezzo” (quest’ultima aperta fino all’11 ottobre, dal lunedì al venerdì); lezioni aperte alle scuole durante la mattina (dalle ore 11,30) e durante tutto il giorno visita agli stand allestiti davanti alla palazzina dell’Orologio, dove si svolgeranno dimostrazioni dei progetti del Dipartimento – da quello per salvare i dialetti e le voci della Toscana attraverso la costruzione di archivi digitali a quello per sperimentare le potenzialità dei social network come Facebook o Twitter a scuola o al lavoro (con la possibilità di cimentarsi in serious game), o presentazioni di progetti sull’educazione o sulla costruzione e condivisione delle conoscenze (“Baratto dei saperi”, con il Comune e l’associazione Segni concreti); e ancora, dalle ore 16,30, l’appuntamento con il saggista e giornalista dell’Espresso Tommaso Cerno che incontrerà il pubblico sulle “Variazioni politiche sull’inferno”, insieme al sindaco di Arezzo Giuseppe Fanfani e alla direttrice del Dipartimento universitario Loretta Fabbri, e dalle 18,30 il concerto del Liceo musicale in collaborazione con l’Orchestra multietnica di Arezzo. Due momenti per fare un brindisi alla ricerca sono previsti alle 13,30 e alle 20.
Gli eventi del 27 settembre si svolgeranno tutti nel campus del Pionta (viale Cittadini) ad eccezione del primo: alle ore 11, presso la Casa Museo di Ivan Bruschi (corso Italia 14), si parlerà di Falsi e falsari nella storia dell’arte.

Tutti gli appuntamenti in città nella settimana precedente
Il 26 settembre presso la Casa delle Culture, interverrà anche la parlamentare europea Silvia Costa per parlare dei fondi comunitari per ricerca
Prendono il via stasera in città una serie di iniziative che condurranno alla giornata del 27 settembre: alle ore 18, presso la Biblioteca Città di Arezzo, si terrà l’inaugurazione della mostra d’arte “Il concettuale oltre il concettuale: tra forma e materia”; altri due appuntamenti su arte, danza, musica e poesia si terranno sempre in Biblioteca il 20 e il 24 settembre (sempre alle ore 18), con la presentazione di performance sperimentali; il 25 settembre invece gli incontri si spostano presso il negozio Nero Concept Design di piazza san Francesco, dove Francesco Maria Rossi alle ore 18 proporrà un’intervista “semipreziosa” all’argentiere Giovanni Raspini, che da tempo sostiene i progetti universitari di ricerca legati all’Archivio Bulgari, mentre il 26 settembre, alle ore 15,30 presso la Casa delle Culture del Comune di Arezzo (piazza Fanfani), si parlerà di “Europa 2020” e delle prospettive del prossimo ciclo di programmazione europea e in particolare di come aiutare i giovani ad accedere ai finanziamenti comunitari per i progetti di ricerca. All’incontro interverrà anche la parlamentare europea Silvia Costa.

La mostra fotografica “Album di Arezzo” e quella sull’Archivio Bulgari
La “Notte dei ricercatori” proporrà anche alcune mostre, due allestite dal 27 settembre al campus del Pionta e una mostra d’arte è già in corso presso la Biblioteca Città di Arezzo. Quelle presso la sede universitaria sono sull’Archivio del gioielliere Costantino Bulgari e sulla Raccolta fotografica “Album di Arezzo”.
La mostra sull’Archivio del gioielliere Costantino Bulgari, donato alla sede aretina dell’Università di Siena, è a cura del laboratorio di Storia e tecnica dell’Oreficeria (Lab.Or), che presto lo renderà consultabile online. Si potrà vistare questa mostra soltanto nella giornata del 27 settembre presso la palazzina Donne del campus del Pionta.
“Album di Arezzo in mostra” è invece a cura di Patrizia Gabrielli e del Laboratorio di Storia contemporanea. E’ una selezione delle oltre duemila fotografie consegnate ai ricercatori dalle famiglie aretine – che negli anni le avevano custodite – per la digitalizzazione e archiviazione (fino all’11 ottobre, dal lunedì al venerdì nell’atrio della palazzina dell’Orologio in viale Cittadini)