Home Attualità Economia La Provincia di Arezzo chiuderà in equlibrio anche il bilancio 2013

La Provincia di Arezzo chiuderà in equlibrio anche il bilancio 2013

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Nonostante i tagli, la Provincia di Arezzo chiuderà in equilibrio anche il bilancio 2013. E' stato questo annuncio dell'Assessore provinciale al bilancio Piero Ducci la risposta più esauriente alle affermazioni degli esponenti del Pdl che avevano invece ipotizzato il dissesto dell'ente in una conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi. Agli esponenti dell'opposizione hanno replicato, oltre all'Assessore Ducci, anche il collega Francesco Ruscelli e il Presidente Roberto Vasai. “Si è voluto fare sciacallaggio, ma qui non c'è nessun cadavere -, ha affermato Vasai. Devo dire che trovo questa presa di posizione della minoranza di centro destra anche un segno dell'imbarbarimento della politica perché quando c'erano i partiti storici, nelle situazioni di difficoltà, quale è indubbiamente quella attuale, c'erano correttezza e solidarietà. Il nostro è un ente che ha sposato la linea di dire sempre e comunque la verità ai propri cittadini, partendo dal fatto che i numeri sono numeri e non possono essere usati a vanvera”. E sui numeri è entrato nello specifico l'Assessore Piero Ducci: “nell'interrogazione del Pdl, poi oggetto di una conferenza stampa, ci sono cifre molto distanti dalla realtà e conseguenti annunci di dissesti altrettanto immotivati. La situazione – ha proseguito l'Assessore Ducci – è oggettivamente difficile perché dobbiamo gestire le stesse deleghe di tre anni fa con 20 milioni di trasferimenti in meno, pari al 50% della nostra spesa. Nonostante questo abbiamo chiuso il bilancio 2012 perfettamente in equilibrio, rispettando anche il patto di stabilità interno e realizzando un avanzo di amministrazione dovuto proprio ai meccanismi del patto. Abbiamo presentato ricorso al Tar contro le misure della Spending Review perché contestiamo al Governo il criterio seguito, quello che ha messo sulle stesso piano tutte le Province a prescindere dal fatto se gestissero o meno materie delegate dalla Regione per le quali le spese sono vincolate. Abbiamo inoltre un contenzioso con lo Stato per 10 milioni di euro di trasferimenti dovuti e non erogati sui quali potremmo contare a breve. Contiamo quindi, come detto, di chiudere in equilibrio anche il bilancio 2013”, ha concluso Ducci. Un'attenzione particolare è stata riservata all'edilizia scolastica e alla viabilità, settori sui quali ha competenza l'Assessore Francesco Ruscelli. “E' mia intenzione portare avanti una vera e propria operazione verità sulle scuole, convocando gli stati generali dell'edilizia scolastica e spiegando a tutti i soggetti interessati gli effetti delle manovre dei Governi di questi anni – ha annunciato Ruscelli. Abbiamo infatti progetti immediatamente cantierabili per dieci milioni di euro, e non siamo in condizioni di partire a causa del patto di stabilità, mentre per le manutenzioni siamo passati da risorse per oltre un milione all'anno nel periodo 2004-2009 ai 100.000 euro di oggi, una cifra del tutto inadeguata per i nostri 75 edifici scolastici nei quali ogni giorno si recano 15.000 studenti. Per quanto riguarda la manutenzione delle strade la situazione è purtroppo analoga, e non ci si rende conto che su questi settori una riposta comunque va garantita ai cittadini, a prescindere dall'esistenza o meno delle Province”, ha concluso l'Assessore Ruscelli.