Home Nazionale Lecce: corpi trovati, presunto omicida tento’ inquinamento prove

Lecce: corpi trovati, presunto omicida tento’ inquinamento prove

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Lecce, 10 mag. (Adnkronos) – Secondo gli inquirenti che hanno indagato sulla scomparsa di Massimiliano Marino e Luca Greco, 38 e 34 anni, ritrovati senza vita stamane in una cisterna nelle campagne di Salice salentino, in provincia di Lecce, Mino Perrino, pregiudicato di 38 anni, presunto autore del duplice omicidio, fin dai momenti successivi all'episodio delittuoso, ''consumato con freddezza e lucida determinazione'', ha tentato di inquinare le prove, in particolare sopprimendo i cadaveri, incendiando e distruggendo l'auto della vittima e rendendola inservibile all'acquisizione di tracce, disfacendosi dei telefonini e delle sim card con cui aveva contattato Marino e a lui in uso nelle fasi di consumazione dell'omicidio e concordando un'univoca versione di comodo da lui ideata da rendere agli inquirenti.

Articlolo scritto da: (Pas/Ct/Adnkronos)