Arcisolidarietà Arezzo ha attivato, con la collaborazione del Consorzio Arezzo Fashion, Arci Arezzo, Biblioteca Citta di Arezzo, Libreria Universitaria Leggere e con il contributo di Fondazione BNC e Provincia di Arezzo, SKA – Spazi Kreativi Arezzo, un progetto dedicato all’arte e la cultura, con l’intento di diventare il punto di riferimento duraturo nel tempo per tutti coloro che vogliano avvicinarsi al mondo dell’arte.
Di eventi che si aprono e che esauriscono i loro contenuti nel giro di poche ore, ce ne sono già abbastanza, anche nella nostra città. Ma qualcosa che rimanga permanentemente, diventando un’eccellenza nel territorio per la formazione di giovani artisti a cui vengano date possibilità di crescita culturale e di confronto con artisti ed intellettuali, ancora, nella nostra città, non esisteva.
Ska, sarà la cerniera che darà l’opportunità agli artisti locali, di aprire il loro “palco” a livello nazionale, inserendosi in circuiti, che altrimenti non sarebbero praticabili.
Il progetto sarà presentato mercoledì 29 maggio, con l’inizio di un ciclo d’incontri “Colloqui per un’Arte Contemporanea Possibile” che vedrà giornalisti, artisti e intellettuali, condividere insieme a semplici appassionati, la loro passione per l’arte. Ospite della giornata, la scrittrice e giornalista Luciana Castellina, fra i fondatori de “il Manifesto” e personaggio nodale per l‘intero mondo della cultura italiana dalla seconda metà del ‘900. A ospitare l’incontro, la Biblioteca Città di Arezzo, in via dei Pileati, a partire dalle 17,30.
A seguire, un aperitivo al Circolo Culturale Aurora di Piazza Sant’Agostino, dove Luciana Castellina, presenterà, in un incontro pubblico, il suo ultimo libro “ Siberiana”, o meglio, la cronaca di un viaggio attraverso la Siberia nel 2011, che riporta a un inverno da ragazza comunista nella Russia del 1961 (e alle cronache della rivoluzione, fino alla letteratura dell’Ottocento). Subito dopo, sarà proiettato il film di Daniele Segre “ Luciana Castellina, Comunista”. Un vero racconto d’autore, che fa vedere tutta la rete inestricabile di ragioni e di affetti, di lucido interrogarsi e d’ironico raccontarsi, di nostalgie profonde, di delusioni, di nuove scoperte, dell’ospite della giornata aretina. Interverranno rappresentanti delle istituzioni, i responsabili delle associazioni culturali e alcuni artisti locali. Durante la giornata verrà presentato anche il Manifesto per la Cultura di Arezzo.
Il progetto SKA è stato finanziato dalla fondazione come unico progetto culturale assieme ad un progetto "Curiae Veteres" dell’Università la Sapienza, che riguarda un'indagine archeologica sulle pendici del Palatino. Al momento è lo scavo più importante e vasto (oltre 4.000 metri) nel centro di Roma.