Roma, 30 mag. (Labitalia) – Cresce la richiesta di personale per l'assistenza domiciliare e residenze sanitarie assistenziali (rsa) da parte di Openjobmetis. Attualmente sono, infatti, 37 le ricerche in corso dalla divisione Sanità dell'agenzia per il lavoro guidata dall'amministratore delegato Rosario Rasizza, che, dall'inizio dell?anno, ha trovato occupazione a 84 persone. Oggi il personale sanitario in forza ad Openjobmetis supera le 320 risorse, il 10% in più rispetto ai primi 5 mesi dello scorso anno. "Openjobmetis – si legge in una nota – si prepara ad affrontate il picco di richieste estive, selezionando personale per ovviare alle turnazioni delle strutture mediche nei mesi di giugno, luglio e agosto. Il requisito principale, oltre all'iscrizione al collegio Ipasvi, è l'esperienza precedentemente maturata, soprattutto per gli infermieri professionali che verranno inseriti nelle residenze sanitarie assistenziali, centri per disabili o si occuperanno di assistenza domiciliare. Sono 20 le posizioni aperte in questi ambiti".La divisione Sanità, guidata dal responsabile Danilo Arcaini, ricerca anche altri 10 infermieri con diverse qualifiche e competenze, dai caposala agli infermieri psichiatrici al personale specializzato in prelievi. Completano il quadro delle selezioni 3 farmacisti e 5 operatori socio sanitari, con qualifica regionale, anche per i quali è gradita esperienza in case di riposo, case di cura o a livello domiciliare. "Viviamo – fa notare Danilo Arcaini, responsabile della divisione Sanità di Openjobmetis – in un momento di estrema difficoltà che ha provocato continui tagli alla spesa destinata alla nostra sanità pubblica. Il risultato, purtroppo, è stato da una parte il progressivo aumento del costo dei ticket e dall'altra la costante carenza di posti letto disponibili". "Nonostante queste premesse – avverte – la nostra divisione lavora sempre con l'obiettivo di garantire un servizio quanto più efficiente, sia alle strutture mediche e paramediche sia ai cittadini, i più penalizzati dagli effetti della crisi economica e dalle decisioni di Stato e Regioni". "Non è quindi un caso – osserva Arcaini – che continuino ad aumentare le richieste per infermieri da destinare all'assistenza domiciliare e alle rsa: una crescita che quest'anno si è tradotta in un +10% di personale sanitario gestito direttamente da Openjobmetis. Questo risultato, oggi più che mai, testimonia la qualità del nostro modo di lavorare".

Articlolo scritto da: Adnkronos