San Giustino festeggia l'ingresso anticipato ai play off ospitando una delle big del campionato nazionale di volley, la Bre Banca Lannutti Cuneo. Una gara dal sapore decisamente particolare, contro una delle quattro grandi d'Europa, che si contenderà a metà marzo in Russia il titolo di campioni continentali. Coach Piazza deve fare a meno, all'ultimo momento, del capitano, Wout Wijsmans, rimasto a Cuneo per un risentimento al ginocchio destro. Buona presenza di pubblico, questo nonostante la forte nevicata che ha interessato, fin dalla serata di venerdì l'intero comprensorio dell'Altotevere. Suglle tribune del Palakemon anche una rappresentanza di atleti e atlete del Saione e Arezzo Volley, a dimostrazione del crescente interesse che il sodalizio azzurro sta riscuotendo anche fuori dal territorio della Valtiberina. Prima dell'inizio del match il presidente di Altotevere Volley, Aldo Nocentini, ha donato la maglia di Vivi Altotevere all'ex capitano azzurro Danilo Finazzi, presente sulle gradinate per assistere al match. Quella di oggi è stata anche l’occasione per la solidarietà. La Lega Pallavolo e i Club di Serie A scendono in campo al fianco di EURORDIS (Organizzazione Europea delle Malattie Rare) e di UNIAMO (Federazione Italiana delle Malattie Rare), in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare 2013, per lo promuovere lo slogan “Malattie Rare senza frontiere”. L’obiettivo di questa iniziativa è far conoscere meglio all’opinione pubblica le malattie rare, dichiarate dall’Unione Europea una “priorità di sanità pubblica”. Per gli affetti da malattie rare, solidarietà è un concetto importante e per migliorare la qualità della loro vita e quella delle loro famiglie.
Primo Set
Cuneo parte subito forte con Ngapet in battuta che piazza al primo colpo un ace. La formazione piemontese si porta avanti per 3/0, poi subisce il ritorno di Vivi Altotevere che sfrutta bene il turno in battuta di Alessio Fiore e consente a San Giustino di agganciare Cuneo sul 3 pari. Coach Fenoglio sceglie di far battere i suoi al salto forzando molto, tattica che permette a De Togni e compagni di mettere sotto pressione la Bre Banca e a Grbic di non ricevere al meglio. Gara in perfetto equilibrio fino al 6/6. Sokolov e Ngapet da una parte, il muro di Vivi Altotevere dall'altra sono, sono gli elementi che caratterizzano questa prima fase del match. Fase centrale che vede le due formazioni staccarsi di qualche punto, con la Bre Banca avanti. Grbic cambia gioco di frequente, spostando il palleggio indifferentemente sia ai lati che al centro, opzione di gioco che costringe la formazione di casa a correre molto. Gara comunque equilibrata con San Giustino che rimane incollata all'avversario sino al 15/15. Ultima parte di set che non cambia, le due squadre si equivalgono, Vivi Altotevere riceve bene e consente a Paolo Torre di giocare con estrema precisione sia su Cebulj che su Maric. Il sestetto azzurro che gira bene, ogni giocatore sa perfettamente cosa fare e quando farlo. Cuneo che sembra in difficoltà, soffre maledettamente l'aggressività dei padroni di casa, e sopratutto non riesce a ricevere bene il turno di battuta di San Giustino. Piazza chiama time out sul 20/18 in favore della formazione di casa, è preoccupato per l'evolversi del set, cerca di dare ordine ai suoi. Chiede più consistenza, sopratutto a muro, dove Vivi Altotevere trova in molte occasioni campo aperto e facilità di conclusione. Fase finale con le due formazioni che giocano punto a punto fino al 24/24. Time out tecnico di Marco Fenoglio sul 24/25 per Cuneo, il coach azzurro richiama i suoi, chiede più serenità, più calma nella gestione della fase di attacco. Dall'altra parte Piazza sente che l'inerzia del match si sta spostando in favore dei suoi, vuole lo scatto decisivo, per chiudere il set. Messaggio recepito, la Bre Banca chiude il primo parziale in suo favore 27/25, attacco fuori di Goran Maric.
Secondo Set
San Giustino parte meglio, subito avanti 5/3 su Cuneo. Tra gli azzurri,oltre ai soliti Cebulj e Maric, anche al centro Bohme incide. Grbic sceglie Ngapet, Sokolov e a volte Kouht. Il centrale slovacco parte molto dalla seconda linea e piazza colpi importanti che permettono a Cuneo di rimanere poco distante da Vivi Altotevere. Il vantaggio azzurro oscilla tra uno e due punti, margine poco rassicurante se si considera la formazione che si ha difronte. San Giustino forza molto il suo turno di battuta, come nel primo set, limitando al minimo gli errori. Dall'altra parte del campo la Bre Banca non riesce a trovare un gioco fluido, complice l'aggressività dei padroni di casa. Parte centrale del set con San Giustino che prova l'allungo 15/12, grazie a due percussioni di Maric, servito con precisione da un Paolo Torre in formato “nazionale”. Piazza, come nel primo set, chiama time out con Vivi Altotevere avanti di due punti 16/14, e cerca di spezzare il ritmo di gioco del sestetto sangiustinese. Dagli spalti piovono applausi, la gara in questa fase è a tratti spettacolore, con dei recuperi difensivi di altissimo livello. La fase muro difesa di Vivi Altotevere è perfetta, Grbic è costretto a correre molto, a volte non riesce a servire con la solita precisione i suoi e questo favorisce le ripartenze di San Giustino, brava a chiudere sia a lato che al centro. Azzurri avanti anche nella fase finale del set, +3 sulla Bre Banca 22/19. Piazza chiama il secondo time out discrezionale, prova a mescolare le carte, come nel primo parziale. Ngapet in battuta riporta sotto di un solo punto Cuneo 23/22, ma azzurri ancora avanti. Time Out per Fenoglio, le due panchine giocano una autentica partita a scacchi. Punto contestato sul 23 pari: Nagpet in battuta gioca la palla fuori, ma l'arbitro vede un tocco di Fiore e assegna il punto ai piemontesi. Ma Vivi Altotevere non si arrende e chiude il set con un muro, punto di Cebulj su Ngapet.
Terzo set
Cambio di campo e Cartellino rosso con conseguente espulsione, per il medico sociale di San Giustino, Gianluca Neri. Anche il terzo set non cambia. San Giustino tiene bene il campo, in tutti i settori e mette molta pressione a Grbic e compagni. Il palleggiatore serbo sfrutta molto la fisicità di Sokolov e Ngapet per arginare la foga azzurra. Cesarini riceve bene e il gioco scorre fluido fino al 5 pari. Poi allungo Bre Banca, +3 (8/5), brava a sfruttare le indecisioni e gli errori di Vivi Altotevere. Cuneo sembra voler attendere l'errore avversario, non ha intenzione in questa fase di prendersi rischi, tattica che non premia, Vivi Altotevere torna a giocare precisa e raggiunge il pari 8/8, grazie al solito Cebulj. Fase di nuovo esaltante, Torre da una parte e Grbic dall'altra regalano giocate di grande qualità, gli scambi sono veloci e lo spettacolo in campo è gradevole. Sorpasso azzurro nella fase centrale del set 16/13, +3 su Cuneo. De Togni carica i suoi, il centro di San Giustino è su percentuali altissime, ma anche ai lati Vivi Altotevere è superiore a Cuneo. Goran Maric infila tre punti consecutivi e porta i padroni di casa a +5 (18/13). Bre Banca in difficoltà, Piazza dalla panchina chiede velocità, vuole maggior pressione su Cesarini, chiede che Fiore riceva con maggiori difficoltà e non palla in mano. Conosce bene le doti del palleggiatore azzurro, sa che se lasciato giocare può diventare devastante. Ma il margine di cinque punti è sufficiente, il parziale scivola via senza problemi, nonstante Ngapet provi con il suo turno di battuta a rimettere in gioco i suoi. Vivi Altotevere chiude 25/20 in suo favore, attacco fuori di Galliani.
Quarto Set
Inizio di set spettacolore e pubblico entusiasta. E' grande pallavolo al Palakemon. Le due squadre non si risparmiano e sul parquet si vedono scambi di alto livello. Cuneo entra in campo più decisa, non ha nessuna intenzione di lasciare l'Altotevere con una sconfitta. Ma Vivi Altotevere ci crede, gli azzurri sono decisi, giocano senza alcun timore reverenziale, sospinti dalla vena realizzativa di Maric e dalla qualità dei suoi centrali. De Togni e Bohme chiudono bene e costringono Ngapet, Sokolov e Antonov a giocate difficili, ma in campo aperto. Cuneo prova l'accelerazione, grazie a tre punti consecutivi si porta +3 su San Giustino (8/11). Fase che vede Ngapet deliziare il pubblico con giocate da grande campione, sia in attacco che in difesa. Grbic gioca molto ai lati, si affida a Sokolv e Ngapet per rimanere nel match. Parte centrale con Cuneo sempre avanti, ma Vivi Atotevere non molla. San Giustino mette pressione grazie al solito Maric, e a Fiore, bravo a gestire alcune palle difficili in difesa, questo permette agli azzurri di raggiungere il pari (15/15). Punto conteso sul 16/18, il giudice di gara giudica fuori e non concede il tocco del muro di Cuneo sull'attacco di Maric. Bre Banca che allunga ancora +4 (17/21) e parziale che sembra girare in favore della formazione ospite. Time out chiesto da Fenoglio (18/21), la squadra azzurra sembra pagare lo sforzo, la manovra non sembra fluida come nei set precedenti, prova a scuotere i suoi, chiama il secondo time out (18/23), cerca si spezzare il ritmo di Cuneo, ma il margine tra le due formazioni è troppo importante. La Bre Banca si aggiudica il quarto set per 19/25, errore di Cebulj in battuta. Si va al tie break.
Quinto set
Parte Ngapet ma non forza la battuta. Primo punto per San Giustino, parità perfetta fino al 2/2 pari, fase condizionata dagli errori in battuta da entrambe le parti. San Giustino avanti + 2, 5/3, muro vincente di Cebulj e attacco fuori di Antonov. Piazza chiama time out, marca a uomo Fenoglio. Vivi Altotevere tiene, spinta dal pubblico e dal suo capitano, Giorgio De Togni, allunga +3 (8/5) grazie ad un errore in attacco di Ngapet. Altro punto contestato, 8/6 :chiamata dentro del giudice di linea su attacco di Cuneo. Salvattagio miracoloso e punto dalla seconda linea di Ngapet. Bre Banca di nuovo pericolosa, ad un solo punto dai padroni di casa. E' lo schiacciatore francese, nel bene e nel male a condizionare questa fase di gara, il suo errore in battuta permette a San Giustino di riportarsi a +2 (10/8). Muro sontuoso di Marcus Bohme (11/9). Gara avvincente, con errori e belle giocate da entrambre le parti. Time out di Piazza sul 12/10, si torna a giocare a scacchi, da parte di entrambi. Fenoglio chiama a raccolta i suoi, serve l'ultimo decisivo sforzo per imporsi. Muro di Sokolov su Maric e Cuneo raggiunge Vivi Altotevere sul 12 pari. Ancora Sokolov e sorpasso Cuneo 13/12. Il sorpasso gela i padroni di casa, Khout mura Cebulj, e permette alla Bre Banca di giocarsi due match ball (14/12). Maric prova a rientrare, ma nulla da fare, muro di Sokolov e formazione ospite che vince, 15/13. Vivi Altotevere che sfiora l'impresa uscendo tra gli applausi dei propri sostenitori.
Queste le dichiarazioni a fine Gara:
Roberto Piazza (coach Bre Banca Lannutti Cuneo) “Sapevamo che giocare a San Giustino non era facile, questo è un campo difficile per chiunque. Analizzando la gara devo ammettere che loro hanno giocato meglio di noi, ci hanno messo sotto pressione, hanno giocato bene sia in fase difensiva che in battuta. Noi siamo stati bravi a rimanere nel match, e a farci trovare pronti nel momento decisivo del tie break”.
Goran Maric (Vivi Altotevere San Giustino) “Dispiace perdere così,oggi forse è stata una delle nostre prestazioni migliori. Avevamo preparato la gara scegliendo di forzare il nostro turno di battuta, giocando veloci. In alcuni casi ci siamo riusciti, altre volte abbiamo commesso degli errori, ci tenevamo molto a vincere contro una delle big del nostro campionato, ci proveremo contro Modena”.
VIVI ALTOTEVERE SAN GIUSTINO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 2-3
25-27 – 25/23 – 25/20 – 13/15
VIVI ALTOTEVERE SAN GIUSTINO
ALESSIO FIORE (13) – BRAM VAN DER DRIES (n.e)– MARCUS BOHME (3) – PAOLO TORRE (2) -GIORGIO DE TOGNI (5) –GORAN MARIC (26)- KLEMEN CEBULJ (21) – LIBERO ANDREA CESARINI – MARCUS GUTTMAN (0) –ANDREA COALI (0) –– MARCO LO BIANCO (n.e) – RILEY MCKIBBIN (n.e) – FRANCESCO MATTIOLI(n.e) PRIMO ALLENATORE MARCO FENOGLIO – SECONDO ALLENATORE EZIO PORRO
BRE BANCA LANUTTI CUNEO
OLEG ANTONOV (12)- ANDREA MARCHISIO LIBERO (N.E) – EARVIN NGAPETH (14)- DANIELE DE PANDIS LIBERO — ANDREA GALLIANI (0) – – EMANUEL KOHUT (8) – NIKOLA GRBIC (7) – DORE DELLA LUNGA(4)- TSVETAN SOKOLOV (33)- NIMIR ABDELAZIZ (N.E) – ANDREA ROSSI (2)
PRIMO ALLENATORE ROBERTO PIAZZA- SECONDO ALLENATORE MASSIMILIANO GIACCARDI
ARBITRI: Satanassi Omero – Stefano Cesare
SPETTATORI 1.10
durata set: 29'- 27' – 26'- 26' – 17'
VIVI ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Battute errate 20 Ace 3 , percentuali attacco 47%, muri vincenti 11
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Battute errate 24, Ace 9, percentuali attacco 50% , muri vincenti 16
M.V.P TSVETAN SOKOLOV