Roma, 13 ott. (AdnKronos) – L’Enac, già nello scorso mese di luglio, ha dato indicazioni ai gestori aeroportuali per garantire la trasparenza e non discriminazione nell’assegnazione degli spazi commerciali all’interno degli scali. E’ quanto rende noto l’Enac, l’ente nazionale dell’aviazione civile, in relazione ad articoli pubblicati oggi sulle indicazioni dell’Antitrust, all’esame del Governo, in merito all’apertura del mercato alla concorrenza, laddove per gli aeroporti si individua l’obbligo di gara per l’assegnazione delle aree destinate a esercizi commerciali.
Il direttore generale, Alessio Quaranta, infatti, su mandato del consiglio di amministrazione dell’Enac che ha aderito integralmente alle indicazioni pervenute dall’Antitrust, è intervenuto, già nel mese di luglio, presso i gestori aeroportuali affinché garantiscano la corretta competizione tra imprese, attraverso criteri di trasparenza e non discriminazione.
Quaranta ha invitato le società di gestione ad amministrare e gestire le infrastrutture aeroportuali secondo criteri di trasparenza e non discriminazione, inclusi gli aspetti relativi alle sub-concessioni di spazi commerciali, coordinando e controllando le attività dei diversi operatori privati presenti nell’aeroporto.
Pur trattandosi di una materia che ha visto alterne soluzioni da parte della giurisdizione, sia amministrativa che ordinaria, l’Enac, sottolinea l’ente, ha ritenuto necessario fornire delle indicazioni di massima sulle modalità di affidamento degli spazi a garanzia della trasparenza e della corretta concorrenza, preoccupandosi cioè di evitare che il gestore aeroportuale, estendendo il proprio potere di mercato anche ai servizi commerciali, finisca per limitare lo svolgimento degli stessi da parte di altri operatori. L’orientamento, pertanto, indicato dall’Enac e che i gestori sono invitati a seguire, è integralmente in linea con le indicazioni dell’Autorità Antitrust.