Home Nazionale Agriturist-Confagricoltura, fare sistema per migliorare accoglienza

Agriturist-Confagricoltura, fare sistema per migliorare accoglienza

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Roma, 28 mar. (Labitalia) – Cala il sipario sull’undicesima edizione del Forum nazionale di Agriturist, l’associazione dell’agriturismo di Confagricoltura che ha riunito per tre giorni ad Asti oltre un centinaio di operatori di tutta Italia a confronto con esperti dell’economia, della comunicazione e del marketing. Un appuntamento che si inserisce in un periodo di profonda trasformazione, interna ed esterna ad Agriturist, che obbliga gli operatori a una riflessione e a una nuova metrica operativa.
Di qui l’obbligo all’utilizzo del web e dei social media per sviluppare strategie promozionali moderne, capaci di captare nuovi utenti, italiani e stranieri. Le 20mila aziende agrituristiche della Penisola possono continuare a crescere se continueranno a innovarsi mantenendo saldo il loro rapporto con il territorio e con l’ambiente. Le richieste dei turisti stranieri non a caso si stanno spostando sempre di più verso strutture capaci di garantire tranquillità e sostenibilità nell’interazione con il paesaggio. L’utenza italiana, invece, è più di tipo familiare, pertanto orientata verso agriturismo con varie proposte, dal cibo ai divertimenti per i più piccoli.
Il panorama attuale delle strutture agrituristiche italiane è molto variegato e, come altri comparti, risente dell’eccessiva frammentazione dovuta anche alla presenza di leggi regionali molto diverse una dall’altra e talvolta non aggiornate alle esigenze attuali del settore.
Analogamente, manca una strategia nazionale turistica per promuovere il brand Italia nel mondo facendo leva sulle peculiarità del turismo rurale, è stato osservato.
“Siamo ancora incapaci – ha affermato il presidente di Confagricoltura, Mario Guidi – di investire nel futuro. Possiamo farlo se agevolati da politiche nazionali dettate dal buon senso e non dalla burocrazia”.
“Con questo Forum – ha affermato il presidente di Agrituris,t Cosimo Melacca – siamo ripartiti con entusiasmo e con fiducia. Torniamo a casa arricchiti professionalmente e umanamente. Il nostro è un percorso continuo sui binari dell’accoglienza e della condivisione. L’agriturismo può giocare un ruolo di primo piano anche nei prossimi appuntamenti che attendono l’Italia, come l’Expo, ma – ha concluso Melacca – dobbiamo fare rete, ragionare in termini di un sistema moderno e dinamico. Dobbiamo crescere e lo vogliamo fare tutti insieme, partendo dalla nostra identità e rafforzandola”.