(AdnKronos) – E’ iniziata poi la fase negoziale per la ricollocazione del personale addetto alla sicurezza, circa 56 lavoratori; di quello dell’information technology, circa 80 lavoratori; di circa 150 lavoratori di terra per i quali si prevede una ricollocazione nella filiera di fornitori aeroportuali e della stessa Alitalia.
Complessivamente, i tagli di organico, chiesti da Etihad tra le condizioni poste per entrare nel capitale di Alitalia con una quota del 49%, si attestavano a 2251 dipendenti, un numero che è stato rivisto, già nello scorso mese di agosto, a 2171 con l’uscita di 80 persone dall’azienda. Circa 250 assistenti di volo sono stati ‘recuperati’ con l’avvio di contratti di solidarietà e oltre 200 sono i lavoratori dell’area ground che sostituiscono i contrattui a tempo determinato.