Home Attualità Salute Asl 8 e Banca Etruria lanciano il primo ticket on line d’Italia

Asl 8 e Banca Etruria lanciano il primo ticket on line d’Italia

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Pagare il ticket sanitario direttamente da casa ora si può. Lo dimostra lo stretto rapporto allacciato tra ASL8 e Banca Etruria che, grazie al nuovo servizio CBILL, consentirà dalla settimana prossima di pagare via web tramite l’internet banking VIRTY il ticket dovuto per le prestazioni della Usl di Arezzo. Un progetto innovativo, quello del Servizio CBILL, che l’Associazione Bancaria Italiana sta promuovendo per mezzo del Consorzio Customer to Business Interaction (CBI) verso tutte le Amministrazioni centrali e locali, oltre che nei confronti di tutte le aziende che hanno la necessità di fatturare attraverso l’emissione di bollettini.

Prima tra tutte le banche italiane, Banca Etruria ha fatto da “pilota” nel Progetto CBILL assieme alla Asl8 di Arezzo. E’ proprio questa la novità che è stata presentata oggi in conferenza stampa dal Direttore Generale della Asl 8 Enrico Desideri, dal Direttore Generale di Banca Etruria Luca Bronchi, e per gli aspetti tecnici dal direttore delle tecnologie informatiche della Asl8 Alessandro Picchi. Il nuovo servizio offerto dalla Banca rappresenta un importante passo avanti verso una maggiore snellezza del sistema sanitario aretino.

“Un altro tassello di quel percorso che stiamo portando avanti su più fronti – ha spiegato il Dg della Asl Desideri – con la nostra Azienda capofila in più progetti. Da questo che dalla prossima settimana sarà operativo e che si basa sulla piattaforma regionale Iris, a quello sperimentale che mette in collegamento le banche dati dei medici di famiglia. E presto prenderà il via sia la prenotazione via internet che la cartella digitale elettronica sia in ospedale che fuori”.

L’obiettivo è quello della dematerializzazione che consente di avere sempre aggiornata la situazione sanitaria del cittadino, evitando anche doppi esami o errori nella diagnostica di fronte ad un paziente con patologie specifiche e conclamate.

“Da sempre Banca Etruria punta su nuove tecnologie e innovazione” ha dichiarato il Direttore Generale di Banca Etruria Luca Bronchi. “Abbiamo deciso di essere pionieri in questa iniziativa promossa dal Consorzio CBI mettendo a servizio della ASL 8 di Arezzo le competenze di Banca Etruria e della nostra controllata Etruria Informatica per costruire una tipologia di offerta d’interesse sia dell’azienda sanitaria, sia dei nostri clienti retail. Da domani infatti i nostri utenti Virty potranno pagare direttamente online i ticket CUP e Pronto Soccorso”.

Per la realizzazione del progetto, dal punto di vista tecnologico Banca Etruria si è avvalsa di Cedacri, che ormai già da anni gestisce in full outsourcing i sistemi informativi dell’Istituto, e di Etruria Informatica società del Gruppo Banca Etruria che ha coordinato le attività di sviluppo tra i vari attori coinvolti nel progetto Cbill.
Cedacri in sostanza, ha svolto la funzione di abilitatore tecnico del progetto, occupandosi di tutti gli aspetti di integrazione tecnologica, proprio per il suo ruolo di outsourcer specializzato nella gestione dei sistemi informativi bancari e partner di Banca Etruria.

Ad oggi sono 40.000 i clienti di Banca Etruria che posseggono ed utilizzano regolarmente il Virty.
Il sistema di pagamento, adesso riservato ai clienti Banca Etruria, sarà fra alcuni mesi a disposizione anche delle altre banche. E dall’autunno prossimo anche il sistema degli sportelli Bancomat consentirà il pagamento dei ticket.