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Milano, 27 set. (Adnkronos) – **DAL MONDO**
E’ entrata in circolazione martedì 23 settembre la nuova banconota da 10 euro della serie Europa. Si tratta, secondo la Bce, di una banconota più difficile da falsificare e più semplice da controllare. Il nuovo biglietto da 10 euro, così come quello da 5, presenta varie caratteristiche di sicurezza all’avanguardia nonché una veste grafica rinnovata. Nell’ologramma e nella filigrana (disegno in trasparenza) compare un ritratto di Europa, figura della mitologia greca.
La banconota è inoltre dotata di un ‘numero verde smeraldo’: muovendo il biglietto, la cifra brillante produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale e inoltre cambia colore passando dal verde smeraldo al blu scuro. Grazie a queste e altre caratteristiche, il nuovo biglietto da 10 euro è molto facile da controllare con il metodo ‘toccare, guardare, muovere’.
Le banconote della prima serie continueranno a essere emesse fino a esaurimento scorte e circoleranno insieme ai biglietti della serie ‘Europa, finché non saranno gradualmente ritirate. Quando infine cesseranno di avere corso legale, ciò sarà annunciato, spiega l’Eurotower, con largo anticipo.
“Siamo pronti a ricorrere a ulteriori strumenti non convenzionali all’interno del nostro mandato, e modificare l’entità o la composizione dei nostri interventi non convenzionali se dovesse essere necessario per affrontare i rischi di un periodo eccessivamente prolungato di bassa inflazione”. Così il presidente della Bce Mario Draghi in un’intervista al quotidiano lituano ‘Verslo Zinios’.
Bce: Draghi, avanti riforme, governi agiscano con determinazione
Rafforzare le riforme per rafforzare crescita e occupazione. E’ questo l’appello del presidente della Bce Mario Draghi ai paesi membri. “Alcuni paesi della zona euro hanno attuato le riforme strutturali per accrescere la loro competitività. Chiaramente questi sforzi adesso devono acquisire slancio per la crescita e l’occupazione nell’eurozona”, ha detto Draghi in un’intervista al quotidiano lituano ‘Verslo Zinios’.
Bce: Draghi, dinamica credito debole ma primi segnali positivi
“La dinamica del credito resta debole” ma “gli ultimi trend mostrano alcuni cambiamenti positivi”. Lo ha detto il presidente della Bce Mario Draghi in un’intervista al quotidiano lituano ‘Verslo Zinios’.
“Draghi sta agendo correttamente ma ha poteri limitati” rispetto alla Fed per il diverso mandato dell’Eurotower. Così Richard W. Fisher, presidente e ad della Federal Reserve Bank of Dallas ad un incontro sull’impatto nella zona euro della politica monetaria Usa.
Bce: manifestazione a Napoli contro vertice 2 ottobre
Manifestazione di circa trenta attivisti riuniti sotto la sigla “Block Bce” che, all’interno della sede del Banco di Napoli in Via Toledo, hanno srotolato uno striscione e intonato slogan contro il vertice della Banca centrale europea in programma a Napoli il 2 ottobre. Gli attivisti hanno annunciato lo svolgimento di una manifestazione che il 2 ottobre partirà dai Colli Aminei per poi muoversi verso la Reggia di Capodimonte, sede del vertice al quale sarà presente Mario Draghi.
Gb: Carney (Boe), più vicino rialzo tassi
Il governatore della Banca d’Inghilterra Mark Carney ha detto che le prospettive dell’economia del Regno Unito sono migliorate e che la banca centrale potrebbe essere più vicina al momento in cui alzerà i tassi di interesse.
L’area dell’euro rappresenta un “rischio significativo” per l’economia del Regno Unito, ha detto il vicegovernatore della Banca d’Inghilterra Minouche Shafik in un’intervista allo Yorkshire Post.
Ungheria: banca centrale mantiene tassi al 2,1%
La Magyar Nemzeti Bank, la banca centrale ungherese, ha deciso di mantenere invariato, al 2,10%, il tasso di interesse chiave, come nelle attese degli analisti.
Taiwan: banca centrale mantiene tassi invariati
La banca centrale di Taiwan ha tenuto i tassi d’interesse invariati per il tredicesimo mese consecutivo. Il board della Banca Centrale della Repubblica della Cina ha mantenuto in tasso principale all’1,875%, come nelle attese.
La banca centrale ceca ha deciso di mantenere il tasso d’interesse principale allo 0,05%, come previsto dagli analisti.La Banca Nazionale Ceca ha anche deciso di continuare ad usare il tasso di cambio come ulteriore strumento espansivo, confermando il suo impegno a intervenire sul mercato valutario in caso di bisogno per indebolire la corona, in modo da mantenere un cambio intorno alle 27 corone ceche per 1 euro.
Turchia: banca centrale lascia tassi invariati
La banca centrale turca ha deciso di lasciare invariato il tasso di interesse principale, come atteso dagli analisti. Il comitato di politica monetaria guidato dal governatore Erdem Basci ha mantenuto il tasso repo (pronti contro termine) a una settimana all’8,25%. La banca ha variato l’ultima volta il tasso in luglio, quando venne abbassato di 50 punti base.
Lloyds Bg: vende 11,5% di Tsb Banking
Il gruppo bancario britannico Lloyds Banking Group ha venduto l’11,5% di Tsb Banking Group al prezzo di 280 pence per azione, raccogliendo complessivamente 161 mln di sterline, e scendendo così al 50% del capitale ordinario.
Ubs ha chiuso il suo ufficio di rappresentanza a Kiev. Ubs non dispone di una licenza bancaria in Ucraina. Lo ha indicato un portavoce della banca, confermando una notizia pubblicata dalla “Schweiz am Sonntag”. Stando al giornale la rappresentanza sarebbe servita solo per fornire consulenze a clienti locali intenzionati a investire in Svizzera o in altre unità Ubs. Il colosso bancario svizzero non ha commentato le voci secondo le quali la chiusura sarebbe stata decisa su pressioni della Russia.
Lloyd’s: nei primi sei mesi utile di 1,67 mld di sterline
I Lloyd’s, il mercato mondiale per le assicurazioni e riassicurazioni dei rischi speciali, nei primi sei mesi del 2014 hanno realizzato un utile di 1,67 miliardi di sterline (2,09 miliardi di euro) registrando un aumento del 21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
(Adnkronos) – **DALL’ITALIA** – “La Banca d’Italia deve verificare la possibilità di reale utilizzo dei 10 euro della serie ‘Europa’. Nel caso in cui i software di distributori e macchinette non siano ancora stati aggiornati, dovrà essere necessariamente rimandata l’entrata in circolazione della nuova banconota”. Lo ha detto in una interrogazione alla Banca d’Italia il presidente del Codacons, Carlo Rienzi,in merito ai possibili disagi dovuti all’entrata in circolazione della nuova banconota da 10 euro, prevista per martedì 23 settembre.
Banche: Fabi, no a minaccia disdetta ccnl
Braccio di ferro Abi-sindacati sul rinnovo del ccnl dei bancari. La Fabi invita i banchieri al “buonsenso e responsabilità”. “Non accettiamo l’atteggiamento di Abi che ha minacciato di disdettare il contratto nazionale con l’obiettivo di sostituirlo con contratti aziendali e di gruppo”, ha dichiarato il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.
Banche: accordo su fondo occupazione credito cooperativo
Tre accordi, uno sul regolamento istitutivo del Fondo nazionale del Credito Cooperativo, l’altro sugli assetti contrattuali del settore e l’ultimo sulle relazioni a livello di gruppo bancario, sono stati firmati questa notte dai sindacati dei lavoratori del credito (Fabi, Fiba Cisl, Fisac Cgil, Uilca, Ugl) e Federcasse.
“Le banche italiane hanno di recente fatto progressi per migliorare la loro corporate governance”, ma servono “ulteriori” passi avanti. E’ l’indicazione contenuta in un working paper del Fondo Monetario Internazionale intitolato ‘Riformare la corporate governance delle banche italiane’.Le fondazioni “sono soggette all’influenza politica” che dunque rischia di condizionare le nomine dei corpi decisionali e le attività; “diverse fondazioni inoltre presentano una posizione finanziaria indebolita”; “sono esposte ad una concentrazione di rischi” e presentano dei limiti ”nelle responsabilità interne e nella vigilanza esterna”.
Banche: Guzzetti, merito anche degli azionisti se stanno andando bene
“Le banche più importanti stanno andando bene, anche per merito degli azionisti”. Lo ha detto il presidente dell’Acri, Giuseppe Guzzetti, aggiungendo che ”non è vero che le Fondazioni vogliono comandare. Questa è una favola metropolitana”.
Banche: Squinzi, richieste minori per economia depressa
“Tecnicamente é difficile per me valutare, ma in termini generali credo che le banche italiane abbiano chiesto meno perché la nostra economia è molto depressa e I consumi non ripartono”. Così il presidente della Confindustria Giorgio Squinzi ha commentato i risultati della prima asta di liquidità a lungo termine fatta dalla Bce e la richiesta minore rispetto alle attese da parte delle banche italiane.
Unicredit ha deciso di andare avanti a trattare con il Santander, con quella che “nella sostanza è un’esclusiva”, per aggregare Pioneer con la società di asset management del gruppo iberico. Lo ha detto l’amministratore delegato del gruppo bancario di piazza Gae Aulenti Federico Ghizzoni. La combined entity sarà partecipata al 34% da Unicredit, al 34% dal Banco Santander e per il resto dai fondi Warburg Pincus e General Atlantic, destinati nel tempo ad uscire, probabilmente attraverso un’Ipo. La firma dell’accordo dovrebbe avvenire entro novembre.
Unicredit: Blackrock scende al 4,99%
Blackrock è sceso, lo scorso 23 settembre, dal 5,246% al 4,999% nel capitale sociale di Unicredit, secondo gli aggiornamenti della Consob.
Unicredit: Fiorentino, vendita uccmb entro fine anno
Per la programmata cessione di UniCredit Credit Management Bank “siamo effettivamente abbastanza alla fine del processo”. Lo ha assicurato il vice direttore generale di Unicredit, Paolo Fiorentino. “Preferiamo spendere qualche settimana in più per consegnarlo a un gestore che valorizzi e che sappia effettivamente gestire l’asset, che comunque rimarrà un nostro punto di riferimento operativo”. In ogni caso, per Fiorentino, la vendita di Uccmb avverrà entro fine anno. Nel fine settimana sono circolate indiscrezioni secondo le quali Unicredit potrebbe decidere di non vendere Uccmb, per aspettare tempi migliori.
(Adnkronos) – “C’è la consapevolezza da parte nostra che potremo superare bene gli stress test. Dal punto di vista della solidità, che è poi lo scopo che si vuole raggiungere con gli stress test, rientreremo certamente tra le banche più solide e garantite d’Europa”. Lo ha detto il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo, Giovanni Bazoli.
Intesa Sp: Remmert (Compagnia Sp), indiscrezioni su Aqr molto positive
I risultati della Aqr che verranno resi noti tra pochi giorni “forniranno per la nostra banca risultati molto positivi. C’è già qualche indiscrezione, siamo molto confidenti”. Lo ha detto Luca Remmert presidente della Compagnia di San Paolo, principale azionista di Intesa SanPaolo.
Intesa Sp: Bazoli, difficile resti governance attuale è perfettibile
“Ritengo sia difficile che si decida di mantenere intatto il modello attuale di governance. La scelta quindi sarà tra un duale rettificato e la rinuncia allo stesso, tenendo presente che abbiamo sempre detto che il nostro modello funziona bene. Ritengo che il sistema duale sia perfettibile”. Lo ha sottolineato il presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli.
Sarà Crisci & Partners, società specializzata nell’advisoring dell’autovalutazione dei consigli di amministrazione, l’advisor che coadiuverà Intesa Sanpaolo a migliorare l’esercizio di autovalutazione dei consigli di sorveglianza e gestione della banca. Lo ha annunciato il presidente del consiglio di gestione, Gian Maria Gros-Pietro.
Intesa Sp: Gros-Pietro, progetto nuova governance non in assemblea 2015
La riforma della governance di Intesa SanPaolo non arriverà all’esame dell’assemblea della primavera del 2015. Lo ha confermato il presidente del consiglio di gestione della banca, Gian Maria Gros-Pietro.
Intesa Sp: Remmert (Compagnia Sp), vogliamo essere azionisti stabili
“Vogliamo essere azionisti stabili e proattivi della banca, estremamente rispettosi dei ruoli della banca. Non si fanno pasticci”. Così Luca Remmert, presidente della Compagnia di San Paolo, principale azionista di Intesa SanPaolo.
(Adnkronos) – Unicredit proporrà Maurizia Angelo Comneno per la vicepresidenza di Mediobanca. Lo ha annunciato l’ad Federico Ghizzoni, in conferenza stampa a Milano dopo la riunione del cda. “Abbiamo preso in consiglio una decisione formale su Mediobanca – ha detto – avremo due donne in consiglio, Elisabetta Magistretti e Maurizia Angelo Comneno (attualmente sindaco di Mediobanca, già capo della direzione legale di Unicredito Italiano, ndr), e Alessandro Decio”. In consiglio dovrebbe entrare anche Marie Bolloré, figlia di Vincent Bolloré
Mps: Procura Milano ordina nuovi accertamenti
La procura di Milano prosegue l’indagine su Mps, dopo la ricezione degli atti da Siena, che aveva inizialmente condotto le inchieste sull’acquisto di Antonveneta e sulle operazioni Alexandria e Santorini. I pm Mauro Clerici, Stefano Civardi e Giordano Baggio, coordinati dal procuratore aggiunto Francesco Greco, hanno affidato agli uomini della Guardia di Finanza il compito di approfondire gli accertamenti.
Il cda di Banca Etruria ha deliberato di conferire al presidente Lorenzo Rosi le deleghe necessarie a dare “ulteriore corso al processo di trasformazione in società per azioni e rafforzamento patrimoniale intrapreso dalla Banca in linea con quanto deliberato nell’ambito delle sedute consiliari dello scorso 11 agosto e del 29 agosto”. In particolare, il board ha dato mandato al presidente di “definire compiutamente la struttura dell’operazione in coerenza con gli esiti dell’attività di individuazione e selezione di un partner bancario per l’integrazione e di ulteriori nuovi investitori, in corso di svolgimento con l’ausilio dell’advisor finanziario Mediobanca”.
Banche: Bcc Busto Garolfo, con TLtro mutuo ristrutturazioni al 2% fisso
La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate mette a disposizione dell’economia del territorio dell’Alto Milanese e del Varesotto i 35 milioni di euro ottenuti dalla Bce attraverso il prestito Tltro. Il primo strumento è quello del mutuo chirografario per interventi di ristrutturazione e riqualificazione energetica sul patrimonio edilizio, al tasso fisso del 2%.