Roma, 1 ott. (AdnKronos) – “Il nostro pensiero e i nostri sforzi, a Roma e a Francoforte, devono essere sempre rivolti al benessere delle persone e non ai parametri di formule astratte”. Sono le parole con cui il Governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, chiude il suo saluto ai governatori del Consiglio direttivo della Bce in occasione della cena di gala a Palazzo Reale a Napoli.
“Noi banchieri centrali rispettiamo i teoremi ma siamo anche consapevoli della distanza che c’è tra le condizioni che la teoria impone per rendere un teorema valido e quello che serve nella pratica. Abbiamo dimostrato di essere pronti, quando necessario, a percorrere nuovi sentieri, non tracciati nelle mappe della teoria”, rivendica il numero uno di Bankitalia, dopo aver ripercorso la storia culturale ed economica di Napoli, sede domani della riunione del Consiglio Bce.
Una scelta, quella di Napoli, che dopo i Consigli di Roma del 2003 e Venezia del 2009, vuole “essere il simbolo del fatto che l’Italia, come l’Europa, è fatta di storie e culture diverse”.