Roma, 7 ott. (AdnKronos) – Gli Emirati Arabi Uniti realizzeranno a loro cura, e a loro spese, un imponente intervento di recupero, eventuale restauro, digitalizzazione e valorizzazione di circa mille volumi riguardanti le vicende napoleoniche, conservati a Portoferraio, sull’Isola d’Elba. L’operazione, senza oneri per l’Italia, sarà supervisionata dal Mibact attraverso la Soprintendenza di Pisa e Livorno.
Il Segretario Generale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Antonia Pasqua Recchia e il Direttore Generale degli Archivi Nazionali degli Emirati Arabi Uniti (Eau), Abdulla El Reyes, “in continuità all’accordo di cooperazione culturale siglato il 22 novembre 2012 tra i due paesi, hanno sottoscritto, alla presenza dell’ambasciatore degli Emirati Arabi Uniti in Italia, Saqr Al Raisi -riferisce il Mibact- un protocollo tecnico per il recupero, la digitalizzazione e la valorizzazione di circa mille volumi di grande importanza storica relativi alle vicende napoleoniche, per un totale di circa 373.000 pagine, in deposito permanente presso la biblioteca del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche, villa de I Mulini in Portoferraio”.
Il progetto, del quale deve ancora essere definito il cronoprogramma, “prevede inoltre l’implementazione di un sistema di archiviazione documentale per la creazione di una biblioteca digitale e l’installazione, all’interno del Museo, di 3 postazioni multimediali provvisti di display touch-screen che consentirà ai visitatori di consultare i testi in formato digitale. Alcuni volumi digitalizzati saranno inoltre riprodotti in fac-simile per essere utilizzati dagli Archivi Nazionali degli Emirati Arabi Uniti”, conclude il Mibact.