Home Attualità Bibbiena capitale mondiale della Bandiera

Bibbiena capitale mondiale della Bandiera

0
Bibbiena capitale mondiale della Bandiera
Sbandieratori Bibbiena

BIBBIENA (AR) – Mancano ormai pochi giorni al doppio appuntamento con “Bandiere sotto le stelle” ed il “Convegno sull’arte di maneggiar l’insegna”, in programma rispettivamente sabato 26 e domenica 27 luglio. Si tratta di un’iniziativa che si preannuncia “mondiale” per la caratura dei gruppi partecipanti e gli ospiti di prestigio. Oltre ad Andrea Baraldi della contrada San Giacomo dell’Ente Palio di Ferrara – da sette anni il più forte sbandieratore d’Italia, conosciuto dal grande pubblico per la partecipazione all’ultimo video della cantante Elisa – ad animare la “piazza grande” di Bibbiena ci saranno la “Compagnia Sbandieratori e Musici Città della Pieve” (Perugia), le “Fiamme di Caracosta” di Cerreto Guidi (Firenze), il Gruppo “Maestà della Battaglia” di Quattro Castella (Reggio Emilia) e gli sbandieratori e musici “Rione di Cori” (Latina). Presente anche l’immancabile gruppo tedesco di Costanza, gemellato con il Gruppo Sbandieratori e Musici Città di Bibbiena che farà gli onori di casa.

Tra gli ospiti, la “Compagnia Sbandieratori e Musici Città della Pieve”, nata nel 1981 come “Trasimeno”, è composta da circa 50 elementi e ad ogni spettacolo sono presenti tamburi, chiarine, porta-vessillo e, naturalmente, sbandieratori e sbandieratrici. Ha al suo attivo oltre 500 spettacoli tra Italia ed Europa. Le “Fiamme di Caracosta” sono nate invece nel 1993 nella contrada Porta Caracosta per dare nuovo impulso al Palio del Cerro. Oggi il gruppo non rappresenta solo uno dei numerosi elementi del Palio, ma è apprezzato e chiamato ad esibirsi in Italia e all’estero.

L’associazione “Maestà della Battaglia” si distingue per annoverare al suo interno sbandieratori, musici, mangiafuoco, giocolieri, arcieri e costumanti. Nata nel 2008, è cresciuta arrivando a 360 soci, di cui 172 atleti che partecipano a tornei, campionati nazionali, festival in Italia e all’estero. Il gruppo più antico sarà quello dell’Associazione Sbandieratori dei Rioni di Cori, fondata nel 1966, che negli anni ha costruito e perfezionato la sua esibizione, con una tecnica di sbandieramento unica in Italia. Tra le figure eseguite dagli Sbandieratori si distingue la Schermaglia di bandiere e l’alternanza tra le esibizioni di squadra ed il virtuosismo dei solisti tradizionali e dei solisti acrobatici, il tutto accompagnato dal suono dei tamburi e delle chiarine rinascimentali.

L’evento è organizzato con il patrocinio del Comune di Bibbiena, della Provincia di Arezzo e della Regione Toscana, oltre che con il prezioso contributo dello sponsor CEG Elettronica Industriale.