Home Attualità Brasile 2014, Germania-Usa 1-0: tutti agli ottavi senza biscotto

Brasile 2014, Germania-Usa 1-0: tutti agli ottavi senza biscotto

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(AdnKronos) – Tutti felici, vincitori e sconfitti. La Germania batte gli Stati Uniti per 1-0 e vola agli ottavi di finale con 7 punti e con il primo posto nel Gruppo G. Anche la selezione a stelle e strisce, a quota 4, festeggia il passaggio del turno grazie alla miglior differenza reti rispetto al Portogallo (0 per gli americani, -3 per i lusitani).
Alla fine i due ct, amici e connazionali, possono sorridere senza alimentare sospetti. Loew e Klinsmann, dopo aver promesso una partita vera, vanno a braccetto alla seconda fase del torneo. Il verdetto matura al termine di 90 minuti giocati sotto la pioggia di Recife. La Germania sembra intenzionata a fare sul serio sin dalle prime battute e si riversa nella metà campo a stelle e strisce.
Le percussioni di Boateng sulla fascia destra mettono in difficoltà la difesa americana, che argina a fatica una combinazione Mueller-Schweinsteiger al 17′. Gli Stati Uniti escono dal guscio e si fanno vivi al 22′: Bradley suggerisce, Zusi conclude dal vertice dell’area e il pallone sfiora l’incrocio. Al 30′, è l’arbitro Irmatov a sbrogliare una situazione potenzialmente complicata per la Germania. Jones è pronto ad inserirsi nell’area tedesca per sfruttare un cross ma si schianta contro il direttore di gara.
La Mannschaft riprende il controllo delle operazioni e torna a bussare dalle parti di Howard: Özil e Kroos chiamano, il portiere americano risponde e lo 0-0 resiste fino all’intervallo. La Germania, con Klose al posto di Podolski, comincia la ripresa con aggressività. Gli Usa sono costretti ad arretrare e a fare muro: al 55′, però, Howard deve capitolare. Il portiere rimedia alla grande sul colpo di testa di Mertesacker, ma non può nulla sul destro che Mueller fa partire dal limite: 1-0.
La reazione americana si fa attendere, Neuer deve limitarsi ad un’uscita con i piedi al 64′ per fermare Jones. I tedeschi possono permettersi di alzare il piede dall’acceleratore e gestire senza patemi l’ultima porzione di gara. Il k.o. indolore va bene ai ‘Klinsmann boys’, con la qualificazione assicurata non c’è motivo di sprecare energie prima del fischio finale.