(AdnKronos) –
Tornando alla lotta agli sprechi, questa, per Cantelmi, in un governo a 5 Stelle partirà “dai vitalizi dei consiglieri regionali. Ho chiesto agli altri candidati presidenti di sottoscrivere un impegno etico per ridursi lo stipendio a 2.500 euro e restituire i rimborsi elettorali, ma fanno finta di non sentire”. Il M5S restituirà a “un fondo per l’emergenza abitativa perchè in Calabria c’è chi non ce riesce nemmeno ad avere un’abitazione dignitosa”.
Sul fronte della lotta alla mafia, “innanzitutto serve un cambiamento culturale: cambiando i piccoli gesti di ognuno di noi – afferma – si comincia a combattere il terreno fertile per la mafia. E poi faremo le pulci ai bandi pubblici perchè è lì che si annida il malaffare. In Calabria se non c’è l’interesse del potente, non si fanno bandi e chi ne ha veramente bisogno quei soldi non li vede mai”.
“Vorremmo un progetto di bilancio partecipato – aggiunge – e dare ai cittadini la possibilità di decidere come spendere i soldi che la Regione stanzia. Un cittadino che partecipa attivamente alla cosa pubblica ed entra nel fortino della corruzione, è in grado di generare trasparenza e consapevolezza. Da qui nasce passione e coinvolgimento e quello che ne può venire fuori è uno tsunami di civiltà!”. Una Calabria a 5 Stelle sarebbe un posto “in cui i calabresi tornano ad appassionarsi alla buona politica ed entrano insieme a noi nel Palazzo per abbattere gli sprechi, pagare meno tasse e rimettere in circolo buoni soldi. Ci vuole coraggio, lo so, ma quello non ci manca”.