Home Attualità Calcio: Ancelotti, anche senza decima sarei ancora al Real Madrid

Calcio: Ancelotti, anche senza decima sarei ancora al Real Madrid

0

Madrid, 11 nov. – (AdnKronos) – “Anche se non avessi vinto la decima Champions League, sarei ancora al mio posto”. Lo afferma il tecnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, in un’intervista concessa al programma ‘al primer toche’ su Radio Cero. I blancos guidano la Liga con 27 punti, due in più degli storici rivali del Barcellona, battuti nel ‘clasico’ per 3-1. “E’ un piacere essere l’allenatore di questa squadra, hanno tutti una grande etica di lavoro, non ho mai dovuto motivare uno dei miei giocatori. Quando mando qualcuno in panchina invece di arrabbiarsi e ci potrebbe anche stare, si allena ancora più forte” aggiunge Ancelotti che poi spiega i motivi dell’addio di Xabi Alonso, andato a giocare nel Bayern Monaco di Pep Guardiola.
“Non è stata una pugnalata, ha avuto l’opportunità di andare a giocare altrove. Quando è arrivato Toni Kroos, che nonostante la giovane età è un altro professore si è sentito chiuso e ha preferito un’altra esperienza. E’ un giocatore intelligente, voleva provare un altro Paese, un’altra cultura”. L’ex tecnico di Juventus, Milan, Chelsea e Psg infine spiega la sua filosofia di gioco e sottolinea di ritenersi un uomo fortunato per aver avuto la possibilità di allenare grandi club. “Una grande squadra deve avere un’idea di calcio precisa e seguirla ma non in maniera eccessiva, si può adattarla anche in base alle caratteristiche degli avversari. Mi considero un uomo fortunato, ho guidato i migliori club del mondo, le squadre che mi piacevano, realizzando i miei sogni”.