(Adnkronos) – Essien, Torres e Alex, al Milan si è venuta a creare una piccola ‘colonia’ di ex giocatori dei ‘blues’. “E’ bello averli qui -sottolinea il calciatore ghanese-, c’è anche Marco Van Ginkel arrivato negli ultimi giorni di mercato. Spesso parliamo della nostra esperienza al Chelsea, speriamo di portare un po’ dei giorni di gloria vissuti a Londra al Milan”.
Un indiscusso vantaggio per gli uomini di Inzaghi sarà non giocare le coppe europee: “Indubbiamente è un vantaggio ma avremmo preferito esserci, dobbiamo guardare avanti senza dimenticare che dovremo lavorare sodo per far bene, non avere impegni europei non vuol dire automaticamente che faremo bene ma che avremo meno partite e più tempo per recuperare”, aggiunge il ghanese.
“Futuro? Non so ancora cosa farò. Ho sempre detto che non avrei allenato, non credo faccia per me. E’ un lavoro completamente diverso ma non si può mai dire, nel calcio succedono anche cose imprevedibili -conclude Essien attivo con la sua Fondazione-. La Michael Essien Foundation è nata per aiutare le persone del mio villaggio in Ghana dove mancano servizi igienici, acqua e libri. Tra i nostri obiettivi c’è quello di aiutare i ragazzi a imparare un mestiere. Recentemente ci siamo impegnati in una raccolta fondi per beneficenza, nell’ultimo Game of Hope in Ghana abbiamo raccolto fondi per quattro associazioni, per me è un modo per ripagare una comunità che mi ha dato tanto”.