– A chi parla di ‘tabù genoano’ per la Lazio, Pioli replica perentorio: “Queste cose interessano più a voi -dice rivolgendosi ai cronisti-. La Lazio è cambiata rispetto al passato, c’è un altro allenatore. E sono diversi anche gli avversari. Non ci interessa cambiare ciò che appartiene al passato, dobbiamo essere bravi a far succedere qualcosa di diverso per il futuro”.
Dopo poche gare ufficiali, la condizione non può essere al top. “A questo punto del campionato non si può essere al massimo del potenziale. Lavoriamo tutti i giorni per farci trovare pronti per ogni impegno, l’obiettivo è diventare squadra nel più breve tempo possibile. L’impegno sta dando buoni frutti, ci stiamo avvicinando passo dopo passo all’obiettivo fissato”, aggiunge. La stagione sembra destinata ad essere caratterizzata, in attacco, dal costante ballottaggio tra Klose e Djordjevic: “Io -dice Pioli- penso a sfruttare al massimo le caratteristiche dei calciatori a disposizione. Klose e Djordjevic possono anche coesistere, anche se questo potrebbe significare l’esclusione di un altro giocatore. In generale, non mi precludo niente in futuro a livello tattico”.