Roma, 25 set. – (Adnkronos) – “Totti ha più esperienza di me e abbiamo una grande passione per il gioco del calcio, come me non molla mai e cerca di essere un esempio positivo per i propri compagni, andando oltre ai soldi perché gli piace l’adrenalina della domenica e del gol. Sono queste le cose che ci mancheranno quando smetteremo”. Lo ha detto il centravanti del Verona, Luca Toni, ai microfoni di Roma Radio in merito alla longevità del capitano giallorosso che ormai prossimo ai 38 anni è ancora decisivo in campo, come dimostrato ieri a Parma con l’assist ad Adem Ljajc in occasione dell’1-0 per la Roma.
Anche Toni a 37 primavere è ancora protagonista in Serie A. Nello scorso campionato ha segnato 21 reti. “L’anno scorso quando sono approdato al Verona ho pensato: chissà se ce la faccio ancora a segnare? Già l’anno prima a Firenze avevo fatto gol e andare a Verona era importante per me perché ero vicino casa e il pubblico è molto caloroso -sottolinea il campione del mondo del 2006-. Inoltre ho trovato un allenatore che mi ha saputo gestire e mi ha messo in condizione di fare tanti gol”.
Sabato, per la quinta di Serie A, Toni torna a sfidare il suo passato visto che ha giocato per 6 mesi nel 2010 con la maglia della Roma, sfiorando uno scudetto. “Con i giallorossi sono stati sei mesi belli, intensi, peccato per il finale”. (segue)