Milano, 14 ott. (Adnkronos) – Segnali incoraggianti per il mercato immobiliare dopo diversi semestri negativi. Questo è il commento di Marco Tirelli, di Tirelli & Partners, ai dati raccolti dall”Osservatorio delle residenze esclusive’ relativi al primo semestre del 2014. “Sono segnali – sottolinea Tirelli – non sono l’uscita dalla crisi. Però sono segnali che mostrano una possibile strada per uscire da questo momento di difficoltà”.
Si è rilevato, dice Gabriele Torchiani di Tirelli & Partners, che “sono aumentate il numero di transazioni”, soprattutto per quanto riguarda la quota di coloro che investono nell’acquisto della prima casa. Il valore di vendita degli immobili, secondo i dati trasmessi, sarebbe calato del 25% dal 2008, a cui spesso viene applicato uno sconto durante la trattativa, che ammonterebbe mediamente al 14,3%. Questo, per Tirelli, è “un livello interessante che dovrebbe invogliare all’acquisto”. Analogamente, anche l’indice di assorbimento dell’offerta delle case in locazione registrerebbe un aumento, con una diminuzione del canone annuale e la possibilità di trattative su uno sconto.
Il mercato immobiliare del lusso però è spaccato in due, spiega Torchiani: “Ci sono proprietari che non riescono a incontrare il mercato, perché hanno in mente ancora i prezzi di cinque anni fa”, non adattandosi al calo dei prezzi degli immobili. Queste abitazioni restano invenduti, secondo Tirelli & Partners, a differenza di quelli che vengono incontro alle esigenze del mercato. Ci sarebbero anche problemi nell’attirare investimenti esteri, che secondo Torchiani, sarebbero “poco confortati dal clima di incertezza” dato dal continuo cambiamento della regolamentazione delle tasse sugli immobili.