Roma, 15 ott. (AdnKronos) – “E’ un paradosso il fatto che chi lavora nel mondo per difendere la sicurezza, oggi si trova in galera in una nazione straniera per aver fatto il proprio compito”. Ad affermarlo il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, il quale, in un passaggio del suo intervento all’assemblea di Confitarma, ha affrontato la vicenda dei due marò italiani, Salvatore Girone e Massimo Latorre. “E’ inaccettabile – ha detto Lupi – e stiamo lavorando” per una soluzione.