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Chiesa: cardinale Scola inviato dal Papa a Colonia

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Milano, 26 set. – (Adnkronos) – L’arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, sarà a Colonia il 27 e 28 settembre come inviato speciale di Papa Francesco per la celebrazione dell’850esimo anniversario della traslazione delle reliquie dei Re Magi da Milano a Colonia (Germania). “I Magi sono un forte richiamo per uomini di fede in Europa a rimettersi a cercare Gesù con convinzione superando una certa riduzione convenzionale della vita cristiana. Ma sono anche l’emblema della capacità propria del Cristianesimo di aprirsi a tutti gli uomini qualunque sia la loro religione o mondovisione per proporre ancora una volta questo Bambino come colui che è stato mandato da Dio per il ben-essere di tutti gli uomini e le donne”, spiega il cardinale Scola.
Dopo aver espresso la propria “riconoscenza verso il Santo Padre”, l’Arcivescovo di Milano spiega il significato delle celebrazioni di Colonia: sotto il profilo ecclesiale la visita nella città tedesca è un’occasione per rinsaldare “quella comunione tra le Chiese, tanto più decisiva quanto più abbiamo bisogno come Chiese europee di ascoltarci reciprocamente, di riflettere sulle nostre esperienze di evangelizzazione, per ritrovare una semplicità di testimonianza e di annuncio cristiano quale il Papa ci testimonia”.
Sotto il profilo civile, il cardinale Scola sostiene che “l’Europa può trovare in questo gesto di Colonia un punto di riferimento stimolante per fare emergere una nuova fisionomia”. Un fisionomia, secondo il Cardinale, necessaria per superare “quella che è stata chiamata la stanchezza dell’Europa e che si vede con molta chiarezza anche nella grande difficoltà della Unione europea a riprendere un ruolo geopolitico nei confronti delle realtà di violenza e di guerra che sono nel mondo” e nell’incapacità di trovare “«una convergenza circa i criteri del superamento di questa crisi che sta provando moltissimo, in maniera differenziata, i cittadini europei al Sud e al Nord”.