Home Nazionale Cinema: a 30 anni dalla morte di Truffaut, torna in sala ‘I 400 colpi’

Cinema: a 30 anni dalla morte di Truffaut, torna in sala ‘I 400 colpi’

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– Roma, 23 set. (Adnkronos/Cinematografo.it) – Da 30 anni il cinema è orfano di François Truffaut: se ne andava il 21 ottobre 1984. E con il film d’esordio – ”follemente ambizioso e follemente sincero” – di un giovanissimo e cinefilissimo autore, la Cineteca di Bologna inaugura la nuova stagione del suo progetto distributivo Il Cinema Ritrovato. Al cinema, per portare in sala i classici restaurati, sostenuto quest’anno dal main sponsor Gruppo Unipol.
Da giovedì 25 settembre sarà infatti nei cinema italiani, distribuita dalla Cineteca di Bologna in collaborazione con BIM, la versione restaurata da Mk2 del film con cui il 27enne François Truffaut conquistava il premio per la Miglior regia al Festival di Cannes del 1959: ‘I 400 colpi’, film-manifesto della Nouvelle Vague che rivelò la modernità e il talento unico del suo autore e di un adolescente, Jean-Pierre Léaud, destinato ad accompagnare, nei panni di Antoine Doinel, l’avventura cinematografica di François Truffaut.
Nei 400 colpi, Antoine Doinel corre più forte che può: ha quattordici anni, è uno studente furbo e svogliato, allestisce altarini in onore di Balzac, ruba una macchina da scrivere. Antoine cambia il modo in cui il cinema guarda il mondo: sguardo infantile, struggente, dalla finestrella del cellulare che lo porta al riformatorio, sguardo di colpo adulto davanti al mare che blocca la sua corsa. (segue)