Roma, 1 ott. (Adnkronos) – “Il pareggio di bilancio era stato programmato con l’Unione europea nel 2015, poi è stato spostato al 2016 con la Commissione europea contro, adesso rispostato al 2017, si può pensare tranquillamente con l’Unione europea contro due volte. Per cui c’è il rischio che si apra una procedura di infrazione”. Questo l’avvertimento fatto da Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, ai microfoni di SkyTg24.
Dure anche le parole nei confronti del premier: “È troppo comodo dare gli 80 euro, è troppo comodo promettere sgravi fiscali a destra e a manca e poi non rispettare i vincoli europei. Renzi dica ‘io non voglio rispettare i vincoli europei, né per il 2016 né per il 2017 perché voglio rilanciare l’Italia’, lo dica in maniera esplicita. Ma non può dire ad ogni piè sospinto che rispetterà le regole europee e poi di soppiatto dire che il pareggio di bilancio strutturale è al 2017″.
”Se poi non riuscirà neanche a fare le riforme strutturali come quella del mercato del lavoro, perché stiamo tornando in peggio alla riforma Fornero, -aggiunge- il buon Renzi si è incartato, incartato sulle riforme, incartato sui conti pubblici. Visto poi che le dinamiche del Pil sono assolutamente negative, siamo a una Waterloo della nostra politica economica” conclude Brunetta.