La Provincia di Arezzo ha attivato lo “sportello Anticrisi” per la cassa integrazione straordinaria di 168 lavoratori e lavoratrici di Cose di Lana spa, cassa integrazione che parte da oggi 1 agosto e resterà in vigore fino al 9 luglio 2015. L’accordo, per concordato, è stato siglato presso il Comune di Sansepolcro alla presenza del Sindaco, Daniela Frullani, dell’assessore provinciale al Lavoro e Formazione professionale, Carla Borghesi, e dae rappresentanti dell’azienda, di Confindustria, dei sindacati e di una folta rappresentanza delle maestranze.

Comune di Sansepolcro e Provincia di Arezzo, prendendo atto di una situazione di crisi, sono intervenuti, anche presso la Regione Toscana, per ottenere ammortizzatori sociali che consentissero di non farne pagare l’intero prezzo ai lavoratori e alle lavoratrici dell’azienda. “Anche se non c’è niente da festeggiare – afferma l’Assessore della Provincia di Arezzo Carla Borghesi –, mi pare doveroso sottolineare come l’ente che rappresento abbia ancora la capacità di portare i propri servizi sul territorio, in questo caso in Valtiberina, dove risiede la maggior parte dei lavoratori dell’azienda.

Oltre allo sportello Anticrisi organizzeremo corsi di formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale, continuando, insieme a tutti gli altri enti coinvolti (in particolare il Comune di Sansepolcro), quell’azione di monitoraggio che, come in questi giorni, ci ha permesso d’intervenire con efficacia a favore dei lavoratori”. L’auspicio dell’Assessore Borghesi e del Sindaco di Sansepolcro, Daniela Frullani, è che grazie agli ammortizzatori sociali venga superata la crisi e tutelata l’occupazione.